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Forteto. Le vittime al Pd: "Perché negare ancora?"

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Forteto. Le vittime al Pd: Perché negare ancora? Forteto. Le vittime al Pd: Perché negare ancora? © n.c.
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Ecco la posizione dell’associazione Vittime de Forteto, presieduta da Sergio Pietracito, e critica nei confronti delle ritrosie del Partito Democratico, che in queste ore, di fatto, ha sconfessato il lavoro di Bambagioni e degli altri consiglieri regionali. Il tutto per aver insinuato che non disattenzioni della sinistra, ma vere e proprie coperture politiche hanno protetto per anni Fiesoli e compagni. «Il PD Toscano – tuona Pietracito - faccia un salto di qualità e prenda le distanze al suo interno da chi continua a difendere l’indifendibile». Il testo integrale:

«Grazie a Paolo Bambagioni e alla sua commissione coraggiosa e onesta. Era prevedibile che alla presentazione del lavoro della seconda commissione d’inchiesta sul Forteto ci fosse la levata di scudi di una parte del PD. Che, a nome del capogruppo in  Regione Marras, sottolinea come la parola “coperture” andava sostituita con “colpevole disattenzione”. Ciò offende profondamente chi è stato vittima di coperture politiche per 40 anni. Perché le violenze, lo sfruttamento, i soprusi su minori in estrema difficoltà che ancora oggi portano i segni di quel male assoluto che è stato il Forteto, non sono state disattenzioni. Al processo il PM Ornella Galeotti ha parlato di un “allucinazione collettiva”.

Meucci pur sapendo quali erano i reati contestati a Fiesoli e Goffredi, anni fa, sfidando la magistratura ordinaria, consegnò loro il “dono” di due minori affetti da sindrome Down. Sam al primo, Maria al secondo. Queste due persone sono ancora lì,nella setta. Perché ricominciare una lotta ideologica meschina? Perché chiudersi in un’autodifesa che non ha più ragione di essere? Perché parte del PD che si è presentata innovatrice ricade in una lotta che non può portare nulla di positivo all’immagine del proprio partito? Si sa che in nome dell’ideologia il Forteto ha sempre avuto carta bianca, perché a controllare sul sistema erano sempre gli stessi. Non è che la paura di  dissociarsi dalla verità di fatti accertati aleggi ancora su parte della politica? Perché parte del PD percorre ancora la via del negazionismo? Paolo Bambagioni ha sempre avuto un atteggiamento coerente, equilibrato, capace di dialogo e di ascolto e ha dato prova, come il suo predecessore nella prima commissione Stefano Mugnai, di grande umanità. I commissari Bambagioni, Donzelli, Sarti, Quartini, Alberti e Mugnai non si sono fermati alla colpevole disattenzione. Hanno cercato con determinazione la verità, perché questo gli era stato chiesto dalle istituzioni e questo dovevano sia a circa 40 adulti con fragilità psichica inseriti, sia agli oltre 90 bambini che il T.M di Firenze - con silenzi, coperture e superficialità di giudici, psichiatri e servizi sociali - ha relegato in un luogo dove umanità e dignità sono stati sempre negati. Onestamente non riusciamo a capire la rigidità di alcuni esponenti del PD. La voglia di minimizzare e di usare termini che inducono a ripensamenti divisione e acredine. L’unica cosa da salvare non è l’appartenenza al partito ma la verità, unico valore che rende l’uomo libero.

Su quali motivazioni e prove il Dott. Marras chiama le responsabilità del PD “disattenzione colpevole”, anziché coperture. Forse da queste parole il Forteto dei condannati - vorrei sperare suo malgrado - ha preso il coraggio di alzare la testa e di dire ancora una volta: “guai a chi ci tocca siamo pronti a tutto, stati attenti!”. Non ci fanno certo paura i colpi di coda di questa Setta e nemmeno la bagarre a cui assistiamo in queste ore all’interno del PD. Però, qual è la ragione di tutto ciò? Chi per anni ha lavorato con forza ed impegno perché si facesse chiarezza, ringraziano di cuore il  Bambagioni e invita il PD a fare altrettanto. Il PD Toscano che ha avuto molte colpe nel proteggere una Setta così brutale faccia un salto di qualità e prenda le distanze al suo interno da chi continua a difendere l’indifendibile,  esprimendo un grazie sincero scevro da ogni convenienza al Presidente Bambagioni».

 

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Commenti 2
  • luigi

    si dimenticato di dire una cosa signor Alfredo, non si vergognano mai. La colpa sempre degli altri, ma si vedono i risultati

    rispondi a luigi
    sab 25 giugno 2016 07:27
  • ALFREDO

    ma semplice: le malefatte prima del pci poi del pds e poi del pd, non devono mai apparire, mai. NEGARE, NEGARE, NEGARE. Anche un bischero lo capisce

    rispondi a ALFREDO
    sab 25 giugno 2016 07:24