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Sicurezza stradale, mozione respinta. Polemiche sull'inattività dell’amministrazione

La proposta respinta si inserisce in un percorso avviato nel 2022, con interrogazioni e mozioni al consiglio comunale di Firenzuola

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Mozione del gruppo Bene Comune Mozione del gruppo Bene Comune © Lista civica Bene Comune
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Durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale di Firenzuola del 30 luglio, è stata respinta dalla maggioranza una mozione del gruppo Bene Comune incentrata sul miglioramento della sicurezza stradale, con particolare attenzione a un fenomeno crescente: la presenza di fotografi appostati ai margini delle strade, che secondo i proponenti alimentano comportamenti estremi da parte di motociclisti, come impennate e manovre pericolose.

La mozione, respinta con la motivazione – definita infondata dai proponenti – di essere “identica alle precedenti”, affrontava in realtà un aspetto finora ignorato: l’adozione di misure specifiche contro chi, per realizzare scatti fotografici spettacolari, si posiziona in punti critici favorendo dinamiche rischiose. Il gruppo Bene Comune ha sottolineato come il fenomeno sia documentato e già oggetto di provvedimenti in altri territori.

La proposta respinta si inserisce in un percorso avviato nel 2022, con interrogazioni e mozioni che, a detta del gruppo consiliare, non hanno ricevuto risposte concrete. La prima mozione, approvata all’unanimità nell’ottobre 2024, impegnava l’Amministrazione ad agire prima dell’estate 2025. Tuttavia, a oggi – secondo quanto riferito – non risulta alcun intervento attuato né aggiornamenti sull’incontro promesso tra Sindaco e Prefetto. Un’altra mozione, presentata a maggio 2025 per aderire a un bando regionale sulla sicurezza stradale, è stata bocciata dopo la scadenza dei termini.

Nel frattempo, cresce il malcontento tra i residenti. Sono oltre 2.200 le firme raccolte da un comitato di cittadini che da tempo denuncia una situazione divenuta insostenibile: rumori molesti, pericoli costanti, presenza di famiglie e turisti esposti a rischi, e un senso di abbandono generalizzato. Il comitato ha anche prodotto report dettagliati e li ha consegnati a Comune, Città Metropolitana e ANAS, senza ricevere riscontri operativi.

Come unica risposta, l’Amministrazione ha annunciato un Consiglio Comunale aperto a settembre, mese in cui la stagione estiva – la più critica per l’afflusso di motociclisti – sarà già conclusa. Il gruppo Bene Comune ha criticato tale tempistica come un’ulteriore occasione persa e ha ribadito l’intenzione di proseguire nella proposta di interventi concreti per garantire sicurezza, vivibilità e tutela del territorio.

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