x
OK!Mugello

Inps, in arrivo aumenti e arretrati ma non sbagliare i tempi: quando presentare la domanda

Quando parliamo di aumenti e arretrati, dobbiamo fare veramente molta attenzione a ciò che decidiamo di fare: vale anche stavolta.

  • 505
INPS, aumenti e arretrati: come presentare domanda INPS, aumenti e arretrati: come presentare domanda © N. c.
Font +:
Stampa Commenta

Quando parliamo di aumenti e arretrati, l'attenzione deve essere sempre assolutamente di primissimo livello. Questo perché si tratta di qualcosa che riguarda moltissimi cittadini e moltissime cittadine, quindi se siamo coinvolti in qualcosa del genere non dobbiamo lasciare davvero niente al caso.

All'interno di questo articolo abbiamo deciso di parlare in maniera principale di cosa dobbiamo fare a livello di tempistica proprio in riferimento ad arretrati e aumenti. Detto questo, cerchiamo di capire con precisione nelle prossime righe quando effettivamente saremo chiamati a presentare domanda.

Non si tratta di qualcosa di trascurabile, ragion per cui vogliamo vederci chiaro e venire incotnro a tutti coloro che cercano di avere il quadro della situazione un po' meno incerto. detto questo, approfondiamo l'argomento principale che fa riferimento ad aumenti e arretrati e che coinvolge direttamente l'INPS.

INPS, attenzione ad arretrati e aumenti: quando presentare domanda

Una soluzione da non sottovalutare affatto è quello che riguarda la ricostituzione della pensione, ovvero sia una procedura che consente di chiedere all'INPS il ricalcolo della pensione già in pagamento. Non è una misura straordinari,a bensì un diritto che riguarda qualsiasi pensionato, il che significa che chiunque può usufruirne presentando domanda direttamente sul sito dell'INPS. Dop oaver effettuato l'accesso con lo SPID, CIE o CNS o con l'assistenza di un patronato.

Si tratta di un vostro diritto, quindi no ntiratevi indietro (www.okmugello.it)

La prima ricostituzione da tenere in considerazione è quella redittuale, con l'INPS che può riconoscere somme aggiuntive mensili (se si rispettano i limiti). Tale manovra riguarda anche i contributi previdenziali, e in tal senso si possono ottenere fino a cinque anni di arretrati, il che è molto utile soprattutto quando durante la liquidazione non sono stati conteggiati tutti i contributi versati. Per quanto permane la situazione dei lavoratori autonomi, può succedere che si trovino in una situazione nella quale certi contributi non siano stati considerati nel calcolo iniziale.

Grazie alla domanda di ricostituzione, sarà possibile ricevere i contributi mancanti e far sì che anche la pensione aumenti. Anche per riconoscere assegni familiari ai pensionati, tale strumento è davvero utile e merita di essere valutato profondamente. Quantomeno, è davvero molto utile che tutti quanti ne siano a conoscenza.