Paragoni per Valentino Rossi? © photo: instagram/valeyellow46
Il mondo del motomondiale guarda con attenzione, e lo sappiamo bene, al confronto continuo, anche in pista, fra Bagnaia e Marquez. Ed è proprio quest’ultimo a tenere banco fra i tifosi in questi ultimi giorni.
Un pilota “un po' acciaccato”, potremmo definirlo, in quanto ha collezionato una personale classifica che non è da eguagliarsi con nessun altro pilota fino ad ora. Di cosa stiamo parlando? Scopriamolo insieme.
Addirittura, c’è chi azzarda un continuo confronto con quelli che sono i piloti precedenti, come ad esempio Valentino Rossi. Cerchiamo di capire.
Marquez o Rossi?
La caduta durante un MotoGP ci può stare, sia per una perdita di equilibrio, quanto anche per una curva troppo azzardata, quanto anche per un sorpasso. Ma quando a farla sono dei piloti professionisti, allora c’è da farsi qualche domanda: c’è qualcosa che non va? La moto sta perdendo colpi?
Stiamo parlando del pilota di Moto GP Marc Marquez. Lui, pilota esperto, nel 2023 dopo 11 stagioni da pilota Honda HRC, ha deciso di interrompere il sodalizio che lui stesso aveva definito “la squadra della sua carriera” e scommettere su se stesso, accettando di correre con la casa concorrente, quale la Ducati.
Marquez, però, al momento è uno dei migliori piloti del motomondiale e, dall’altro lato, non ha altri suoi colleghi che lo eguagliano. Però c’è chi, comunque, nonostante i suoi incredibili risultati, continua a fare paragoni con i piloti che si sono avuti precedentemente, in primis Valentino Rossi. Come mai queste ipotesi?
Un paragone che non è sempre possibile
A dire la sua è stato Jorge Lorenzo che è stato ospite a DAZN Spagna ‘Decoded‘, una serie dedicata proprio a Valentino Rossi. “Rossi era più un pilota da gara e da grande costanza sul passo che da pole position. Infatti ha molte più vittorie che pole position. Era più facile batterlo sul giro secco” – ha raccontato.

Ma c’è stata una dichiarazione che è stata la più eloquente quanto particolare di tutte: “Forse non era così talentuoso o esplosivo come Stoner o Márquez, ma era bravo in tutto. Era super intelligente, furbo, sia in pista che nelle interviste. Aveva la capacità di capire le cose e rispondere rapidamente” – ha affermato.
Secondo Lorenzo, però, c’era ancora qualcos’altra che portava Rossi ad essere così vicino al pubblico più di qualsiasi altro pilota: “Il suo potere mediatico era impressionante e se non fossi stato una persona mentalmente forte questo mi avrebbe messo in difficoltà. È molto difficile lottare con lui. Valentino mi ha battuto in più duelli rispetto a Márquez” – ha concluso.


