Il Tir nero e giallo © Screenshot video Fatto quotidiano
Il Mugello è ufficialmente entrato a far parte della storia di questo evento di portata mondiale. Il Tir nero e verde, carico di speranza e concretezza, è il simbolo di una mobilitazione spontanea che ha visto l'intera comunità unirsi per la raccolta di aiuti alimentari destinati alla Palestina, un'iniziativa organizzata a livello nazionale dall'associazione "Music for Peace" a Genova.
A rendere ancora più evidente l'importanza di questa azione, il Tir del Mugello è stato ripreso casualmente dalle telecamere de Il Fatto Quotidiano a Genova. Un servizio giornalistico che ha immortalato il nostro convoglio, altra testimonianza dell'enorme successo di un'iniziativa che non solo ha raggiunto, ma ha superato ogni aspettativa. Ogni singolo cittadino, ogni persona che ha donato un pacco di pasta, un chilo di riso o un'offerta in denaro; ogni volontario che ha caricato il camion o chiuso uno scatolone, è entrato a pieno titolo in questa grande storia di solidarietà.
L'entusiasmo e lo stupore sono le stesse parole usate da Stefano Rebora, fondatore di Music for Peace, che ha commentato: "Il quinto giorno sono 260 tonnellate!". L'associazione, insieme al Collettivo autonomo lavoratori portuali (Calp), aveva fissato l'obiettivo di 40 tonnellate in cinque giorni, ma la risposta dei cittadini è stata travolgente, raggiungendo oltre sei volte la cifra prevista. Il materiale raccolto, diviso in pacchi da 20-23 kg, verrà in parte imbarcato sulle 40 imbarcazioni della flotta internazionale, mentre la parte restante sarà destinata alla missione di Music for Peace in Sudan e alla distribuzione settimanale per le persone senza dimora a Genova. Anche i disegni dei bambini, con i loro messaggi di pace, sono stati inseriti nei pacchi.
Questo evento, infatti, è la prova che la gente comune, senza bandiere né stemmi, può agire concretamente per interrompere la spirale di violenza che inghiotte innocenti in teatri di guerra e sofferenza. Il Mugello ha dimostrato che la solidarietà è un'arma potentissima.
E la missione non è ancora finita. Stasera, a Genova, si svolgerà la fiaccolata della pace che partirà alle 21 dalla sede di "Music for Peace" in via Balleydier. A testimoniare questo legame profondo, due dei sette volontari mugellani che hanno accompagnato il Tir hanno deciso di rimanere in città proprio per partecipare alla fiaccolata, unendosi a una marcia che vedrà la partecipazione di tantissime persone, con in mano solo fiaccole e bandiere della Palestina. L’ammiraglia della missione, che vede la partecipazione di equipaggi da 44 Paesi e personaggi noti come Greta Thunberg, si chiama “Vik” in memoria di Vittorio Arrigoni. La sindaca di Genova, Silvia Salis, ha espresso il proprio sostegno, sottolineando che “prendere posizione è spesso qualcosa di molto scomodo e in questo caso anche rischioso”, eppure il Comune è al fianco di questo grande movimento popolare.


