Una cura speciale © Nomos
Uno spazio sicuro dove le persone che vivono la demenza possono trascorrere qualche ora insieme, seguiti da un team di professionisti, facendo attività creative e ricreative.
E' il laboratorio Atelier Alzheimer, promosso dalla cooperativa Nomos e inaugurato oggi all'Oratorio e Circolo San Francesco (piazza San Francesco 40) a Sesto Fiorentino, alla presenza di Gaia Guidotti, vicepresidente Nomos, Camilla Sanquerin, assessore al Sociale del Comune di Sesto Fiorentino e presidente della Società della Salute zona fiorentina nord ovest, Gregorio Fulciniti, presidente Auser Sesto Fiorentino e Luca Orsoni vicepresidente dell'oratorio e circolo San Francesco.
L'Atelier è attivo il mercoledì e il venerdì mattina dalle 9 alle 12, è aperto ai residenti di Sesto Fiorentino, con possibilità di accesso gratuito tramite voucher messi a disposizione dalla Società della Salute o privatamente. Attualmente è frequentato da otto persone.
L’Atelier è un ambiente dove le persone possono stare in compagnia, mantenersi attive e ricevere supporto da un'equipe multidisciplinare di esperti, tra cui educatori specializzati, psicologi, musicoterapeuti e neuropsicologi.
Anche i familiari e caregivers ricevono sostegno psicologico e psicoeducazione, informazioni teoriche e pratiche per la gestione del familiare assistito.
“Grazie all’attività svolta in questi incontri, l’anziano viene stimolato a livello cognitivo, funzionale e sociale, partecipa ad attività manuali di gruppo che facilitano il mantenimento delle funzioni cognitive (come memoria, attenzione, interesse), mantiene più a lungo le sue capacità, si può ottenere un rallentamento della malattia e un miglioramento del tono dell’umore, è in un luogo protetto dove può essere se stesso assieme agli altri, senza essere giudicato” spiega Gaia Guidotti, vicepresidente Nomos. “Ma ci sono anche vantaggi per i caregivers, che possono riacquistare tempo e sollievo quando il familiare è in Atelier, sapendo che è in buone mani e possono ricevere supporto, ascolto, formazione e informazione”.
Come Società della Salute siamo molto soddisfatti che sul territorio di Sesto Fiorentino si attivi questo servizio. Sappiamo bene quanto la gestione e la presa in carico dei cittadini malati di Alzheimer e delle loro famiglie sia importante e questi servizi rivolti anche a pazienti in una fase non ancora troppo avanzata della malattia aiutano a mantenere le capacità residue e a supportare le famiglie. La Società della Salute ha scelto di mettere a disposizione i fondi FSE destinati alle demenze anche questo tipo di servizi che offrono un approccio innovativo. Siamo particolarmente contenti che questo servizio si svolga negli spazi di una associazione perché favorirà dialoghi e interazioni particolarmente preziosi con il tessuto cittadino” afferma Camilla Sanquerin, assessore al Sociale del Comune di Sesto Fiorentino e presidente Società della Salute zona fiorentina nord ovest.
“Siamo molto orgogliosi che lo spazio dell’Oratorio possa ospitare questa attività: fin dalla sua nascita questo luogo ha voluto essere aperto ai bisogni della comunità di Sesto. L’attenzione agli anziani è stato uno dei primi obiettivi che ci siamo dati” afferma Luca Orsoni, vice presidente dell'oratorio e Circolo San Francesco. “Ogni sabato infatti questo spazio è frequentato da diverse persone anziane, spesso sole, che svolgono attività, incontri, scambi di esperienze e - quando possibile - anche uscite sul territorio. Grazie di cuore a Nomos che ci ha offerto questa importante opportunità”.


