scuola Vaglia © NN
La possibilità di costruire una nuova scuola nel capoluogo di Vaglia è più concreta che mai. Dopo la mancata assegnazione del finanziamento nel 2024, quando il progetto dell’Amministrazione Borchi risultò primo tra gli esclusi dal bando regionale, la Regione Toscana ha ora reintegrato i fondi destinati all’edilizia scolastica. In arrivo, dunque, per il Comune di Vaglia ci sono 2.754.000 euro, destinati a finanziare il progetto di sostituzione dell’attuale scuola Barellai-Manzi, già redatto e con tanto di terreno acquisito.
A questo punto, però, la palla passa all’attuale Amministrazione, che si trova davanti a un bivio decisivo: accettare il contributo e avviare i lavori per la nuova scuola (articolo qui) secondo il progetto ereditato dalla precedente Giunta, oppure rifiutare i fondi e mantenere la linea storica della maggioranza, contraria al trasferimento della scuola da Pratolino al capoluogo.
Un bivio definito “dirimente” da Vaglia Bene Comune, che in una nota chiede all’Amministrazione in carica di mettere da parte posizioni “ideologiche e preconcettuali” e di scegliere la via della razionalità e del buon senso, dando finalmente a oltre 300 tra alunni, insegnanti e personale scolastico una scuola nuova, sicura e funzionale.
“Il tempo delle dichiarazioni di principio è finito – si legge nella nota –. Ora c’è un’opportunità reale: dire no a questo finanziamento significa dire no a una scuola adeguata per i nostri bambini. La scelta è esclusivamente politica e ricadrà direttamente sulla qualità della vita e dell’istruzione nel nostro territorio.”


