Sciopero dei mezzi © N. c.
FIRENZE/SCANDICCI, 20 novembre 2025 – È stato proclamato per venerdì 28 novembre 2025 uno sciopero generale nazionale di 24 ore che coinvolgerà tutti i settori pubblici e privati. La mobilitazione è stata indetta da CUB – Confederazione Unitaria di Base e USB – Unione Sindacale di Base Lavoro Privato, con l’adesione di CUB Trasporti, COBAS Lavoro Privato e USB Lavoro Privato.
Lo sciopero interessa anche il trasporto pubblico locale, con possibili ritardi, riduzioni del servizio o cancellazioni di corse sia per i bus di Autolinee Toscane sia per la tramvia gestita da GEST.
Servizio bus – Autolinee Toscane
Per il servizio bus, come previsto dalla normativa sulle fasce di garanzia:
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Servizio garantito:
4:15 – 8:14
12:30 – 14:29 -
Fasce di sciopero del personale viaggiante:
dall’inizio del servizio alle 4:14,
8:15 – 12:29,
14:30 – fine servizio -
Personale impiegatizio e operai: sciopero per l’intero turno di lavoro
Nell’ultima azione di sciopero nazionale di 24 ore indetta dalle stesse sigle (20 giugno 2025), l’adesione registrata era stata del 22,30%.
Servizio tramvia – GEST
Per la tramvia, GEST comunica che il servizio potrebbe risultare irregolare per l’intera giornata del 28 novembre.
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Servizio garantito:
6:30 – 9:30
17:00 – 20:00 -
Personale viaggiante, impiegati e operai: sciopero previsto per tutto il turno di lavoro
La precedente adesione a scioperi delle stesse sigle era stata pari al 13,18%.
Le motivazioni dello sciopero
Lo sciopero del 28 novembre si inserisce in una piattaforma rivendicativa ampia, che tocca temi internazionali, sociali, economici e lavorativi.
Le organizzazioni sindacali scioperano PER:
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Pace e politica estera:
riconoscimento dello Stato di Palestina, diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese, condanna di ogni genocidio, ritiro delle forze militari dai territori occupati, fine del blocco di Gaza e libera circolazione di persone e merci. -
Stop alla spesa militare:
blocco dell’invio di armi e reindirizzo dei fondi verso sanità pubblica, scuola, università, trasporti, welfare e forme di sostegno al reddito. -
Lavoro e salari:
introduzione di un salario minimo di almeno 12 €/h, reintroduzione di un meccanismo automatico di adeguamento all’inflazione, salario base di almeno 2.000 €, contrasto alla precarietà, riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario e sicurezza sul lavoro. -
Pensioni:
aumento delle pensioni minime e revisione del sistema previdenziale, con ritorno a 62 anni come età pensionabile. -
Ruolo dello Stato nell’economia:
rafforzamento della programmazione industriale pubblica (nuova IRI), potenziamento della Pubblica Amministrazione. -
Diritti sociali e servizi:
scuola e sanità pubbliche e gratuite, edilizia residenziale pubblica, riuso del patrimonio pubblico inutilizzato. -
Energia:
politica energetica sostenibile basata su rinnovabili, senza ricorso a nucleare e rigassificatori. -
Diritti sindacali e rappresentanza:
tutela del diritto di sciopero, rafforzamento della contrattazione, abolizione della legge 146/90 e contrasto al sistema di appalti/subappalti. -
Obiezione di coscienza nella filiera della produzione e del trasporto di armi.
Le sigle aderenti scioperano CONTRO:
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La complicità del Governo italiano e dell’Unione Europea nel conflitto in Palestina e la mancata adozione di sanzioni adeguate contro Israele.
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L’economia di guerra e l’indirizzamento dell’industria verso attività belliche.
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La Legge di Bilancio 2026, ritenuta dannosa per le fasce popolari e per i lavoratori, e l’aumento delle spese militari previsto (fino a 22 miliardi in 3 anni).
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Le privatizzazioni, gli appalti e subappalti che – secondo i sindacati – aumentano precarietà e riducono sicurezza e qualità del lavoro.
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La destinazione di risorse alla ricerca militare e ai piani di riarmo europei (RE-Arm EU).
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Le misure repressive contro il dissenso sociale.
Informazioni utili per i passeggeri
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Per i bus: consultare i canali ufficiali di Autolinee Toscane e i pannelli informativi alle fermate.
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Per la tramvia: informazioni tramite i canali GEST (pannelli elettronici alle fermate, sito, Telegram e X).


