Sagginale © Comune di Borgo San Lorenzo
Borgo San Lorenzo, 14 ottobre 2025 – Il Comune di Borgo San Lorenzo ha reso noto l’avanzamento di una serie di interventi strategici di prevenzione del rischio idraulico nella frazione di Sagginale, area particolarmente esposta a fenomeni di allagamento in occasione di eventi meteorologici intensi. Le opere, finanziate grazie alle risorse per interventi di somma urgenza conseguenti agli eventi calamitosi del 14 marzo scorso, mirano a migliorare il deflusso delle acque e a potenziare la sicurezza idraulica complessiva del territorio.
Tra i lavori già completati figura la riprofilatura delle sponde di destra del fiume Sieve, nel tratto compreso tra l’immissione del Fosso Romignano e il Ponte di Annibale, un intervento essenziale per il contenimento delle piene e la manutenzione dell’alveo fluviale. È inoltre terminata la realizzazione di un by-pass a valle del Ponte di Annibale, utile a favorire lo scarico delle acque di esondazione provenienti dal reticolo idrografico secondario nel torrente Corolla.
Nei giorni scorsi si è conclusa anche un’ulteriore opera, concordata con il Consorzio di Bonifica, finalizzata alla riprofilatura degli argini e alla pulizia dell’alveo della Sieve, con la riapertura di due arcate del Ponte di Annibale precedentemente ostruite. Nella giornata odierna, infine, è stato avviato un intervento di prevenzione mirato a proteggere il campo sportivo e via di Rabatta, attraverso un collegamento sottostradale tra le fossette laterali per migliorare il deflusso delle acque meteoriche nella zona a valle del ponte.
L’assessore ai lavori pubblici Lorenzo Verdi ha sottolineato come queste opere rappresentino il proseguimento di un percorso avviato già lo scorso anno con i lavori regionali sul reticolo minore e con l’attivazione del sistema di allerta dei livelli di piena da parte della Protezione Civile. “Questi interventi – ha dichiarato – sono il risultato di un approfondito lavoro di studio, valutazione e progettazione condotto in sinergia con Genio Civile, Consorzio di Bonifica, Unione dei Comuni, Ufficio Tecnico comunale e l’ingegnere Barcaioli, incaricato della progettazione e direzione lavori. Ogni fase è stata condivisa con la Consulta di Frazione, che ha fornito un contributo prezioso in termini di stimolo e partecipazione”.
L’Amministrazione comunale conferma così il proprio impegno nella prevenzione del rischio idrogeologico, puntando su una pianificazione integrata e sul coinvolgimento diretto della cittadinanza nella tutela del territorio.


