No eolico si natura © tess
Dopo il discusso impianto eolico Monte Giogo di Villore, torna alta la tensione attorno ai progetti energetici nell’area del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. La società Hergo Renewables ha infatti presentato un nuovo progetto di impianto industriale eolico sui crinali di Croce ai Mori, nel territorio comunale di Londa (FI), area compresa nei confini del Parco nazionale e riconosciuta come Patrimonio UNESCO.
Le preoccupazioni della Coalizione ambientale TESS
La notizia ha riacceso le preoccupazioni dei Comitati territoriali aderenti alla Coalizione ambientale TESS (Transizione Energetica Senza Speculazione), già protagonisti del convegno di Castagno d’Andrea (San Godenzo) lo scorso 20 settembre, durante il quale erano state illustrate le criticità del precedente impianto Monte Giogo di Villore. Secondo quanto riportato, il progetto di Croce ai Mori è ora in fase di valutazione con scadenza fissata al 17 novembre 2025, dopo la quale la Regione Toscana potrà convocare la Conferenza dei Servizi.
Richieste di trasparenza e informazione pubblica
I cittadini lamentano l’assenza di assemblee pubbliche e di incontri informativi dedicati sia al progetto eolico sia alla proposta di Comunità Energetica Locale, nonostante le richieste inviate al Sindaco di Londa a partire dal 26 agosto tramite lettera protocollata. In risposta, i Comitati hanno promosso una petizione pubblica e organizzato per domenica 9 novembre 2025 un’escursione sui luoghi dell’impianto, con ritrovo alle ore 9:30 in Piazza della Repubblica a Londa e alle 10:00 al valico di Croce ai Mori. In caso di maltempo, l’evento si terrà al coperto.
Firma la petizione online
La petizione contro l’industrializzazione eolica ai confini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi è attualmente attiva e aperta a tutti i cittadini. È possibile aderire e firmare online collegandosi al seguente link ufficiale: 👉 openpetition.eu/!fvvpj
“I crinali del Parco sono la nostra Amazzonia”
Nel comunicato diffuso dalla Coalizione TESS si legge un appello accorato alla tutela ambientale:
«Perché presentare progetti di impianti industriali proprio sui confini di un Parco Nazionale? I crinali dell’Appennino in continuità con le Foreste Casentinesi sono la nostra Amazzonia: un ecosistema da proteggere, non da industrializzare».
La Coalizione denuncia il rischio di abbattimento di foreste, consumo di suolo e cementificazione, con un impatto rilevante su biodiversità e paesaggio.
Visionare gli atti del Convegno TESS
Per approfondire le argomentazioni e i documenti presentati durante il Convegno della Coalizione Ambientale TESS tenutosi a Castagno d’Andrea, è possibile visionare gli atti e gli interventi completi accedendo al canale YouTube ufficiale della Coalizione TESS al seguente indirizzo: 🎥 https://www.youtube.com/@CoalizioneTESS/videos
L’invito alla partecipazione
I Comitati Territoriali Riuniti aderenti alla Coalizione TESS invitano amministratori, associazioni e cittadini a firmare la petizione e a partecipare all’evento del 9 novembre, per ribadire la richiesta di una transizione energetica sostenibile e condivisa, che tuteli il patrimonio naturale del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.


