OK!Mugello

Taccuino elettorale speciale. Annuncio e polemica sulla candidatura Ignesti (ma fuori dal Mugello)

Le congratulazioni del Pd locale. Ma la civica si chiede come si farà allora a rappresentare gli interessi del nostro territorio. E parlano di ‘candidatura riempilista spacciata come vittoria mugellana’. La polemica è aperta

Abbonati subito
  • 1201
Federico Ignesti Federico Ignesti © N.c.
Font +:
Stampa Commenta

Nei giorni scorsi il Partito Democratico di Scarperia e San Piero ha annunciato la candidatura di Federico Ignesti:

È un onore per il Circolo di Scarperia e San Piero annunciare la candidatura del nostro primo cittadino Federico Ignesti nel Collegio Plurinominale P03 (Firenze-Pisa-Scandicci) della Camera dei Deputati. 

Grazie al lavoro portato avanti dai circoli e dai sindaci del Mugello il nostro territorio avrà la possibilità di essere rappresentato da una figura politica seria e concreta, che in questi anni da amministratore ha dimostrato impegno, capacità e lungimiranza, sia nei confronti del Comune di Scarperia e San Piero che in quelli dell’area mugellana. 

Abbiamo sostenuto Federico dalla sua prima candidatura e non possiamo fare altro che impegnarci con lui e per lui in questa nuova avventura.

Sarà una grande sfida fare campagna elettorale su due collegi, quello del nostro territorio e quello per il quale il nostro sindaco è candidato, ma lo faremo con dedizione, ascoltando le necessità delle persone e portando avanti i valori del Partito Democratico! 

Grazie alla Segreteria Regionale e alla Segreteria Metropolitana per aver sostenuto la nostra proposta, ora al lavoro per portare a casa un grande risultato

Replica però la civica Cambiamo Insieme di Borgo San Lorenzo: 

Il Mugello non è compreso nel collegio dove è candidato Ignesti.

A nostro avviso l'ennesima pessima figura del PD locale il quale dimostra di non conoscere nè collegi nè legge elettorale.

Il PD del Mugello del resto ha così tanto credito e peso che è riuscito addirittura ad inserire nel Collegio Plurinominale PO3 il Sindaco di Scarperia-San Piero Federico Ignesti.

Peccato che il collegio dove è candidato NON COMPRENDE IL MUGELLO (inserito invece nel PO1).

Il PO3 infatti, a seguito del taglio dei parlamentari e della conseguente ridefinizione dei collegi, dove Ignesti è inserito aggrega Pisa, Firenze, Scandicci e la Città Metropolitana Fiorentina ma con ESCLUSIONE della parte settentrionale aggregata invece al PO1.

Eppure qualcuno dalla segreteria borghigiana aveva già scritto la lettera di complimenti ed altri inneggiavano alla preferenza o già facevano appello al "voto utile al candidato del territorio".

Ed ecco la lettera aperta scritta dalla Segretaria del Pd di Borgo Giorgia Baluganti: "Abbiamo aspettato l’ufficialità, ma finalmente, con soddisfazione, possiamo annunciare la candidatura del Sindaco di Scarperia e San Piero, Federico Ignesti, alle elezioni politiche del 25 settembre, candidato nel collegio plurinominale P03 della Camera dei Deputati che comprende i territori della provincia di Pisa e della Città Metropolitana di Firenze.. MA NO  IL MUGELLO EHH!!).

E continua .."Ignesti, amministratore attento alle necessità del territorio, insieme ai Sindaci negli anni ha lavorato al servizio del Mugello e rappresenta una candidatura importante.>(?)

<Questo risultato non è arrivato da solo: è il frutto del lavoro politico di chi ci ha creduto, e ha fatto prevalere il bene comune alle ragioni di campanile, con un documento presentato dal Mugello prima dell’inizio della discussione delle liste a livello metropolitano.

Ignesti è il primo candidato mugellano del Partito Democratico al Parlamento, espressione della classe dirigente che amministra i nostri Comuni. E proprio parlando di zona,

la candidatura è frutto di un lavoro serio dei nostri circoli, insieme ai sindaci, impegno condiviso rivolto al coordinamento e alla valorizzazione del NOSTRO TERRITORIO, IL MUGELLO, che negli anni è riuscito a mantenere un costante consenso nel centrosinistra e nel Partito Democratico, ottenendo buoni risultati elettorali anche alle elezioni politiche. Motivi per cui a maggior ragione riteniamo questa candidatura un grande passo avanti, un segno di riconoscenza e una risposta concreta all’impegno profuso e ai risultati ottenuti negli anni, per il quale mi sento di ringraziare la segretaria metropolitana".

Ma davvero???

 

Ecco le parole di Paolo Omoboni: <Un lavoro politico di territorio ha portato alla candidatura di Federico Ignesti alla Camera. Un collega da 8anni...che conosce i problemi delle comunità come le nostre> 

 

Se non fosse drammatica la situazione sarebbe piuttosto comica.

 

Incredibile pure il commento del candidato stesso che ringraziando il suo collega borghigiano afferma: <Grazie Paolo hai proprio ragione un lavoro di tutto il territorio PER IL NOSTRO MUGELLO...>.

 

E poi il suo post : <..il lavoro di squadra insieme agli altri sindaci del Mugello e a nostri segretari e segretarie di circolo mi ha portato A RAPPRESENTARE IL NOSTRO TERRITORIO>.

 

Qui si dimostra di non conoscere neanche il proprio seggio di candidatura a nostro avviso 

 

La ciliegina sulla torta, la mette il *CIRCOLO PD Borgo S.L. che scrive: <La soddisfazione è per la candidatura. La prima candidatura mugellana espressa dal PD. UN GRANDE RISULTATO PER IL NOSTRO TERRITORIO*>.

 

Diventa quindi del tutto evidente che tra i Sindaci, la Segretaria di Borgo e Circolo PD non si conosce nè la legge elettorale (non è prevista la preferenza eh!) nè si conosce il collegio dove inserito il Mugello! 

 

"DI TRE NON SE NE FA UNO" direbbe qualcuno.

E questo è veramente IMBARAZZANTE.

 

Ma davvero siete convinti che noi mugellani siamo TUTTI con l'anello al naso o addirittura così ignoranti da non sapere dove siamo?

 

 

In una cosa il PD Mugello ed i suoi rappresentanti è riuscito...a fare un pessima figura dimostrando di non conoscere problemi del Mugello, il collegio, le competenze ma soprattutto IL TERRITORIO ed i suoi confini elettorali.

Complimenti.

 

Anche perché anche se venisse eletto ad esempio coi voti di Pisa (difficile in 4a POSIZIONE) rappresenterebbe quel collegio e NON certo il Mugello.

 

Del resto TUTTI possono sbagliare, ci mancherebbe, ma prima dell'ennesimo annuncio informarsi sarebbe opportuno per evitare CERTI SCIVOLONI.

 

E chissà se per arrivare a candidare il rappresentante mugellano a Pisa, Firenze, Empoli o Scandicci il PD locale ha dovuto pure pagare il "balzello" dello Scudo Verde Fiorentino...

 

UNA COSA È CERTA, ANCHE A QUESTO GIRO IL MUGELLO RIMARRÀ SENZA RAPPRESENTANZA.

 

Cambiamo Insieme

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lascia un commento
stai rispondendo a