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MotoGp. 2023 prova del nove per il Mugello: se andasse male appuntamento a rischio

Lo scenario tracciato da un magazine di settore cita il Ceo di Dorna. La tendenza sarebbe a un solo Gran Premio per ogni nazione

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Pubblico al Mugello Pubblico al Mugello © N.c.
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Il 2023 sarà un importante banco di prova per il Mugello e la MotoGp. Lo ha ribadito il ceo di Dorna, citato dal magazine di settore Mow (del network Automoto). Secondo un articolo pubblicato ieri, infatti, Carmelo Ezpeleta avrebbe ribadito che le gare europee sarebbero troppo costose per Dorna, esprimendo l'auspicio di arrivare ad una sola gara per nazione e quindi in Italia, dopo che la Spagna che ha già perso Aragon, sarebbero a rischio il Mugello o Misano.

Per ora, si legge sul magazine, tutto si tiene, grazie anche alla forza ed al seguito di marchi italiani come Ducati ed Aprilia. Ma se anche il 2023 al Mugello dovesse essere un fiasco in termini di pubblico tutto potrebbe cambiare, anche perché anche l'Arabia Saudita vuole un gran premio....

Su tutto, naturalmente, rimane il problema dei problemi: quello dei prezzi per gli spettatori. Secondo il magazine infatti "ci si accorge che il maggior numero di biglietti venduti si è avuto in quei paesi in cui si è scelto di calmierare i prezzi". Forse dovrà essere questa la soluzione?

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