Marquez-Rossi, la rottura è totale: addio alla MotoGP - OkMugello.it © Instagram Valentino Rossi
Hai voglia di dire di andare avanti e chiudere con il passato. Marquez contro Rossi non è una rivalità che può chiudersi con una stretta di mano o una dichiarazione di facciata. Marc contro Valentino è l'opposizione tra due scuole di pensiero, tra due mondi che difficilmente potranno andare d'accordo.
E questo è anche il bello dello sport che trova il suo senso d'esistere proprio nelle sfide, nel duello tra due grandi campioni. Basterebbe restare nei limiti, cosa che con Marquez e Rossi non sempre è successo, e si avrebbe la cosa più bella che lo sport può offrire: una sana rivalità. Una rivalità che è sicuramente il passato, sportivamente passato, ma che in MotoGP è ancora presente: si spiegano così i fischi a Marquez al Mugello, regno in cui Rossi domina ancora incontrastato e forse sarà così per sempre.
Fischi che hanno fatto infuriare Ducati con Tardozzi che ha chiesto proprio a Rossi di fare il primo passo per mettere fine a questa situazione. E un passo Valentino lo ha fatto, anche se non nella direzione auspicata. Altro che stretta di mano, altro che dichiarazioni di pace: il Dottore molla la MotoGP con un gesto ufficiale che ha fatto scalpore.
Valentino Rossi lascia la MotoGP, c'entra Marquez?
La presenza di Rossi in MotoGP è ancora molto pesante: c'è la sua squadra, la VR46 che ha moto proprio della Ducati, ma anche lui al paddock nelle gare che contano proprio come il Mugello.
Non c'è più però Valentino Rossi tra i follower della MotoGP su Instagram: il pilota di Tavullia, infatti, ha tolto il follow alla pagina ufficiale della classe regina, una decisione che è stato facile collegare con tutte le polemiche degli ultimi giorni. Potrebbero essere state queste a spingere Rossi a lanciare un messaggio social in un'epoca in cui i social la fanno da padrone. Ma potrebbe essere stato anche altro. C'è chi ci vede una presa di posizione nel passaggio della MotoGP da Dorna a Liberty Media e chi un semplice errore, un gesto involontario a cui forse si è dato un po' troppo clamore.
È il pegno da pagare, fosse davvero così, per chi ha inciso il suo nome nella storia del motorsport: con o senza rivalità con Marc Marquez, Rossi resterà per sempre uno dei volti più conosciuti della MotoGP.


