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La lega critica la regione Toscana dopo la nomina del nuovo assessore ai trasporti

Nella sua dichiarazione, Giannelli sottolinea come la nomina rappresenti, a suo avviso, una...

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Giannelli Giannelli © Giampaolo GIannelli - Ufficio stampa
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Giampaolo Giannelli, capogruppo della Lega nell’Unione dei Comuni del Mugello e commissario mugellano del Carroccio, interviene in merito alla recente decisione del Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, di assegnare all’assessore valdarnese Filippo Boni le deleghe a infrastrutture, trasporti e urbanistica. Giannelli augura al nuovo assessore un buon lavoro, auspicando una maggiore attenzione alle istanze dei pendolari e un deciso miglioramento della qualità del trasporto pubblico regionale, definito dall’esponente leghista come “inaccettabile” nella sua configurazione attuale.

Nella sua dichiarazione, Giannelli sottolinea come la nomina rappresenti, a suo avviso, una “sconfessione” dell’operato svolto dagli assessori che hanno guidato il settore negli ultimi dieci anni, prima Vincenzo Ceccarelli e successivamente Stefano Baccelli. Secondo il capogruppo leghista, la Regione avrebbe riconosciuto implicitamente il fallimento delle politiche adottate nel comparto dei trasporti, confermando le criticità denunciate in questi anni dagli utenti e in particolare dai pendolari.

Giannelli definisce la nomina di Boni il “terzo tentativo” di rilanciare un comparto che, a suo giudizio, vive da tempo una fase di grave difficoltà, con disservizi ripetuti e un livello qualitativo lontano dagli standard attesi. L’esponente della Lega evidenzia inoltre come l’attesa ora ricada sui risultati concreti che il nuovo assessore sarà in grado di realizzare, sottolineando che i pendolari guardano alla Regione in cerca di risposte e miglioramenti significativi.

Conclude ricordando che la Lega continuerà a vigilare sulle scelte dell’amministrazione regionale, chiedendo un cambio di passo che possa restituire efficienza e affidabilità al trasporto pubblico toscano.

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