La Borghigiana lascia. Articolo e commento di Aldo Giovannini © n.c.
Si conclude la parentesi calcistica della Borghigiana. Veniamo a conoscenza che la seconda squadra di calcio di Borgo San Lorenzo, la Borghigiana F.C. non si ripresenterà più al nastro di partenza nel Campionato Dilettanti di I° Categoria Toscana 2016/2017, dopo aver concluso dignitosamente quest’ultima parentesi calcistica in modo davvero decoroso. Le ragioni che leggiamo sono tante, molteplici; difficoltà finanziarie, organizzative, senza una sua struttura, l’abbandono di alcuni dirigenti per ragioni di lavoro, di famiglia, di salute, il non supporto delle autorità amministrative, il sentirsi un po' abbandonati, insomma un insieme di cose e fattori negativi che hanno portato alla decisione di chiudere il libro di racconti, come si legge, cioè di una “bella favola” iniziata sei anni orsono nei tavolini del mitico e leggendario Bar La Magnolia, (desolatamente abbandonato e fatiscente, Bar che ha fatto la storia sportiva di Borgo San Lorenzo fin dopo la II° Guerra Mondiale – ndr). Iniziata dicevamo da un gruppo di amici che capirono la necessità di fondare una società calcistica per dar modo ai tanti giovani giocatori che non trovavano più spazio nelle squadre superiori, sia di Borgo che degli altri centri del Mugello, anche se il rapporto con l’A.S. Fortis Juventus è sempre stato ottimo, di continuare - divertendosi – la loro passione per il calcio. Nelle parole del comunicato d’addio si comprende l’amarezza, il dispiacere e il rammarico di non poter andare avanti e chiudere il tutto, ma purtroppo la vita è questa e anche nel mondo del calcio in particolare e nello sport in generale, una volta perso la strada maestra che consolidava un modo di fare agonismo nel più puro dilettantismo ed attaccamento alla maglia, si sfilacciano i perni di un modo di concepire lo sport nella società attuale. Nel nostro lungo e quasi sessantennale percorso di appassionato sportivo, abbiamo visto in loco, nascere, crescere e morire tante realtà sportive, come il GS Giovanile “Gino Bartali” che ebbe la straordinaria idea di organizzare ed allestire la Coppa della Liberazione, la Robur dei Salesiani, la Potente del Pci, la Rondine del rione di Santa Lucia, la leggendaria e mitica “Audax” di Borgo San Lorenzo che ha superato i 50 anni di attività calcistica, la S.S. Ciclistica di Senni e forse qualche altra associazione che ci sfugge il nome. Si legge ancora: “- Non sempre le belle storie hanno un lieto fine. O meglio, le belle storie non possono durare per sempre. E così, con molto rammarico ma con l’ineluttabilità delle cose a guidare una scelta, dopo sei anni, si conclude quella della Borghigiana –“. E’ vero quello che scrivono gli ultimi amici dirigenti, ma fortunatamente certe associazioni hanno superato brillantemente il secolo di vita (vedi il Club Ciclo Appenninico 1907 e l’A.S.Fortis Juventus 1909), quindi un orgoglio e una eccellenza paesana, nonostante tante di quelle vicissitudini da scrivere un libro. Resterà il ricordo e lo scrivente di queste note, come suo costume, ha rilegato tutti i cinque campionati (immagini, articoli, recensioni, etc,etc), che la Borghigiana ha disputato, così almeno resterà per sempre la testimonianza di una parentesi di storia vissuta, con il simpatico logo del cane Fido disegnato in campo bianco e azzurro, segno di una genuina fedeltà al paese natio. Abbiamo voluto inserire queste nostre povere note, senza pubblicare (copia e incolla) in toto il comunicato della società, poiché sentivamo la necessità di scrivere tre parole in onore alla squadra, ai giocatori ed a tutti i dirigenti che hanno intensamente vissuto questa bella e significativa avventura sportiva. Per non disperdere memopria. Di sicuro non possiamo che ringraziare i soci fondatori e Pietro Rosi, Francesco Bambi, Daniele Latini, Tommaso Sarti, Matteo Lentiggini, Gianni Fredducci, Alessandro Lascialfari, Gabriele Vivoli, Enzo Bonini, Matteo Felli, Guido Cassigoli, Tommaso Piattoli, Riccardo Becattini, Cristiano Cantini, Mario Parigi ed Euro Santilli che hanno condiviso questo percorso lavorando silenziosamente e con impegno in questi anni; i tecnici Cipollone, D’Apolito e Sezzatini, alternatisi alla guida della squadra; tutti i ragazzi che hanno versato sudore e si sono impegnati in questi anni in questa bella avventura. Grazie a nome personale e degli sportivi per tutto quello che avete fatto per lo sport borghigiano e mugellano. Foto 1 (in alto): FC Borghigiana Campionato 3 Categoria, 2010/2011. I primi dirigenti, giocatori e staff tecnico. Foto 2 (qui sopra): Il logo della Borghigiana F.C. Il cane Fido simbolo di fedeltà e simbolo della cittadina mugellana nel mondo.



Gioanni
Anche a me molto. Grazie Giovannini per queste belle parole
Teresa
Peccato, me ne dispiace