Foto di repertorio © nc
Riceviamo e pubblichiamo una nota della lista civica Bene Comune di Firenzuola
Per il nostro gruppo consiliare la cosa più sorprendente è vedere come in quasi 5 anni trascorsi in Consiglio, l’Amministrazione comunale di Firenzuola, nonostante le nostre ripetute sollecitazioni concrete, non ideologiche, per modificare la situazione della raccolta differenziata a Firenzuola, ancora non abbia operato alcuna scelta ed il nostro comune rimanga il fanalino di coda nel Mugello/Alto Mugello, stabile sotto il 30 %.
La questione, vista anche la dimensione del nostro territorio, è certamente complicata. Questo va premesso. Ma questo non può giustificare una visione obsoleta o, peggio ancora, una mancanza completa di visione e lungimiranza.
Alcuni provvedimenti (tra l’altro promessi in alcune occasioni) potevano essere adottati, ANCHE SENZA TOCCARE LE TARIFFE, PERCHÉ NON È ASSOLUTAMENTE AUTOMATICO CHE L’AUMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA COMPORTI L’AUMENTO DELLE TARIFFE TARI O ADDIRITTURA UN RADDOPPIO COMEFALSAMENTE VIENE DETTO DAL SINDACO.
Invece non è cambiato assolutamente nulla, anzi per certi aspetti ci sono condizioni peggiorative: stesso tipo di cassonetti da anni (nella vicina Emilia Romagna, con identica gestione Hera sono rinnovati e più efficienti), stessa modalità di raccolta dei rifiuti, talvolta con maggiori rallentamenti nei tempi e inefficienze nello svuotamento dei raccoglitori di particolari generi (oli, indumenti, campane per il vetro/plastica/carta) con evidente scarso rispetto per l’ambiente. Inoltre è mancata qualsiasi iniziativa dell’amministrazione per sensibilizzare e coinvolgere la popolazione in una maggior attenzione nel riciclo dei rifiuti.
La nostra attenzione al problema, caro Sindaco, non l’abbiamo posta solo in vista delle elezioni; noi abbiamo sollevato la questione da subito, con interrogazioni specifiche e in diverse altre occasioni, quali la presentazione del Piano di gestione finanziaria sui rifiuti, l’approvazione annuale delle tariffe Tari e al momento della comunicazione dei dati come in questo caso, proponendo soluzioni concrete, come quella di devolvere parte dei proventi della Discarica (che purtroppo ospitiamo nel nostro territorio) per progetti volti alla riduzione delle tariffe Tari o per incentivare appunto la raccolta differenziata. Al momento non sappiamo con esattezza quale sia stato o sarà l’impiego di tali risorse.
A NOI SEMBRA CHE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE NON ABBIA SOLO LA VISTA ANNEBBIATA, MA PROPRIO ABBIA CHIUSO DEL TUTTO GLI OCCHI DI FRONTE A TALE PROBLEMA (E FORSE TAPPATO ANCHE GLI ORECCHI).
