x
OK!Mugello

Figline e Incisa Valdarno, al via gli interventi per l’accessibilità e la sicurezza pedonale

Parallelamente, partiranno anche i lavori di manutenzione ordinaria dei marciapiedi, per un importo...

  • 53
Il municipio di Figline Incisa - Immagine di Repertorio Il municipio di Figline Incisa - Immagine di Repertorio © Comune di Figline
Font +:
Stampa Commenta

Figline e Incisa Valdarno, 13 novembre 2025 – Partono i lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche e il rifacimento dei marciapiedi nel territorio comunale. L’Amministrazione di Figline e Incisa Valdarno ha approvato un piano di interventi diffusi volto a migliorare l’accessibilità e la sicurezza dei percorsi pedonali, con l’obiettivo di rendere la città più inclusiva e sicura per tutti.

Il progetto prevede la realizzazione di nuovi attraversamenti pedonali luminosi, l’adeguamento di quelli esistenti e il ripristino dei tratti di marciapiede danneggiati nelle aree centrali dei due centri urbani e nelle frazioni. Gli interventi, del valore complessivo di oltre 130mila euro, sono interamente finanziati dal Comune e interesseranno una trentina di zone tra Figline, Incisa e le frazioni. L’avvio dei lavori è previsto nei prossimi giorni, con conclusione entro gennaio 2026.

Parallelamente, partiranno anche i lavori di manutenzione ordinaria dei marciapiedi, per un importo di oltre 32mila euro, anch’essi a carico del Comune. Le opere riguarderanno alcune vie dei centri abitati e saranno organizzate per ridurre al minimo i disagi a residenti e automobilisti. Il completamento è previsto entro dicembre 2025.

“Con questi interventi – spiega il sindaco Valerio Pianigiani – proseguiamo il percorso di miglioramento dell’accessibilità urbana e della sicurezza stradale, con un’attenzione particolare alle persone più fragili. L’obiettivo è rendere strade e percorsi pedonali sempre più sicuri e fruibili per tutti.”

Gli attraversamenti saranno dotati di segnaletica verticale retroilluminata e lampioni a LED per una migliore visibilità anche nelle ore serali e notturne, contribuendo così a una mobilità più sostenibile e attenta alle esigenze della cittadinanza.

Lascia un commento
stai rispondendo a