Il cartellone con annuncio ritardi © Fiammetta Capirossi profilo Facebook
La linea ferroviaria Faentina continua a far parlare di sé. Anche questa mattina, proprio nel giorno di avvio del nuovo anno scolastico, non sono mancati disagi e rallentamenti per i pendolari del Mugello diretti a Firenze. Secondo le segnalazioni degli utenti, il treno in partenza da Borgo San Lorenzo alle 6:40 è arrivato a Firenze soltanto alle 8:15, dopo un viaggio insolitamente lungo e complicato. Non è andata meglio al convoglio delle 7:04, che ha registrato ritardi e difficoltà, costringendo numerosi passeggeri ad attendere senza informazioni precise.
L’episodio ha creato disagi soprattutto a studenti e lavoratori, in una giornata già particolarmente delicata per la ripartenza delle lezioni. Molti hanno perso coincidenze e appuntamenti, alimentando un malcontento diffuso che si somma a una situazione già nota.
La Faentina, infatti, è reduce da mesi di lavori e sospensioni del servizio, interventi che avrebbero dovuto garantire maggiore affidabilità alla linea. Nonostante questo, le difficoltà sembrano persistere, con ritardi che continuano a penalizzare i pendolari.
Negli ultimi mesi non sono mancate rassicurazioni da parte di RFI e sollecitazioni da parte dei sindaci dei Comuni interessati, che hanno chiesto un servizio più regolare e puntuale. Tuttavia, la percezione diffusa tra i viaggiatori è che la normalità sia ancora lontana.
La Faentina rimane un collegamento strategico per il territorio: un asse fondamentale che unisce Mugello e Firenze, utilizzato quotidianamente da studenti, lavoratori e residenti. Proprio per questo, la regolarità e la puntualità del servizio restano elementi essenziali per garantire una mobilità adeguata e sostenibile.
Quello di oggi non è stato certo il miglior inizio di anno scolastico per molti pendolari, ma rappresenta purtroppo una fotografia fedele delle difficoltà che la linea vive ormai da tempo. Resta ora da capire quali interventi concreti verranno messi in campo per restituire affidabilità a un collegamento tanto importante per l’intero territorio.
Su questa situazione si sono già espressi due esponenti politici. Fiammetta Capirossi del PD dal suo profilo Facebook
Buon primo giorno di scuola ragazze e ragazzi.
Dal Mugello é tutto.
Rfi e Trenitalia siamo nel 2025.....si va nel profonfo spazio e non riuscite a portare i treni in orario?!?!?
Tratta chiusa per oltre un mese....con lo scopo di migliorarla, e da lunedì 8 é una "musica" continua. Peggio di prima.....
Pendolari e studenti ringraziano.
Qualsiasi penale è poca cosa per tutti coloro che ogni giorno subiscono tale situazione
e Matteo Zoppini di Fratelli d'Italia con un comunicato stampa
Un disastro annunciato. Ci risiamo. C'erano tutte le avvisaglie che la sinistra ha voluto consapevolmente ignorare. A questo punto non c'è che da pensare ad una congiura contro i pendolari che anche questa mattina sono rimasti bloccati. I mugellani hanno un'importante occasione per cambiare la situazione del disastro Faentina. A ottobre, quando si tornerà alle urne, i cittadini del Mugello possono ricordarsi chi ha ignorato i loro disagi e chi ha preferito voltarsi dall’altra parte. Perché il diritto alla mobilità è anche una questione di dignità. E' ora di dire basta.
