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Ennesimo “Tutto esaurito” al Teatro Giotto di Borgo san Lorenzo

Grande Lodo Guenzi in “Trappola per topi

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Tre topi ciechi Tre topi ciechi © MM
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"Tre topi ciechi. Tre topi ciechi. Guarda come corrono. Guarda come corrono. Loro rincorrono la moglie del contadino, che ha tagliato le loro code con un coltello. Hai mai visto niente in vita tua. Come i tre topi ciechi?" è la macabra filastrocca che accompagna i personaggi di "Trappola per topi" la commedia di Agatha Christie rappresentata a Londra tutti i giorni, ininterrottamente, dal 1952, anno del suo debutto e andata in scena al Teatro Giotto di Borgo san Lorenzo il 2 febbraio.

Dopo la presentazione di tutti i personaggi della vicenda che si ritrovano casualmente (?) in una locanda della compagna inglese dove rimangono bloccati dalla tempesta, arriva lui, il sergente Trotter, interpretato da un'eccezionale Lodo Guenzi conosciuto come frontman del gruppo “Lo stato sociale” e come giudice di Xfactor che aveva attirato al teatro di Borgo anche gruppi di giovanissimi.

Nel grande salotto della locanda la notizia di un omicidio a Londra mette tutti in agitazione, tutti hanno evidentemente qualcosa da nascondere. Claudia Campagnola, Dario Merlini, Stefano Annoni, Andrea Nicolini, Maria Lauria, Tommaso Cardarelli, Maria Grazia Pompei che, aiutati anche dai costumi realizzati da Francesca Marsella, caratterizzano alla perfezione i personaggi creati dalla regina del giallo. Lo spettacolo è bello, colorato, divertente, e l’empatia che tutti gli attori riescono a creare con il pubblico che li segue senza perdere una battuta, è un valore aggiunto ad una commedia già vincente da sola.

L’ assassino psicopatico che ha già ucciso a Londra si mischia con i clienti, ma sotto quale travestimento si cela?
Dopotutto, ciascuno dei presenti sembra avere qualcosa da nascondere e la vicenda scorre piacevolmente fino all’inaspettata conclusione di questo spettacolo che ha appassionato tutti, dagli spettatori “Da abbonamento” ai ragazzi che erano accorsi per il loro beniamino e che hanno regalato a tutta la compagnia gli applausi di coloro che hanno passato una bellissima serata.

Prima della chiusura completa del sipario Guenzi ha ricordato i momenti passati accanto ai lavoratori del GKN di Campi Bisenzio, (dove sarà in scena il 5 febbraio al Teatro Dante-Carlo Monni) e prima di partire per Genova tutta la compagnia si è riunita nella sala al secondo ordine di palchi per l’immancabile rinfresco-cena offerto dal Teatro Idea.

 

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