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Emergenza sanitaria nel Mugello. Tozzi: "carenza di medici e pediatri mette in crisi le famiglie!!"

Elisa Tozzi, candidata al Consiglio Regionale per Fratelli d’Italia, ha definito la questione un’emergenza strutturale, chiedendo...

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Elisa Tozzi Elisa Tozzi © Elisa Tozzi - Ufficio Stampa
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Nel Mugello la carenza di pediatri e medici di base ha assunto le dimensioni di una vera emergenza territoriale, con interi comuni rimasti senza copertura sanitaria. Famiglie costrette a percorrere chilometri per una visita pediatrica, ambulatori privi di sostituti e professionisti ormai difficili da reperire delineano un quadro sempre più critico. Se fino a pochi anni fa il problema riguardava prevalentemente l’Alto Mugello, oggi la difficoltà si è estesa anche ai centri collinari come Dicomano e Borgo San Lorenzo, dove la mancanza di pediatri è totale. La situazione, denunciata da cittadini e amministratori locali, testimonia un progressivo impoverimento dei servizi sanitari di prossimità nelle aree interne.

Elisa Tozzi, candidata al Consiglio Regionale per Fratelli d’Italia, ha definito la questione un’emergenza strutturale, chiedendo interventi concreti e duraturi. La proposta prevede tre direttrici principali: incentivi fiscali per i giovani medici disposti a operare in montagna o nei piccoli centri, investimenti pubblici per potenziare la rete internet e telefonica, e un piano infrastrutturale volto a migliorare il trasporto pubblico locale. Tozzi ha inoltre sottolineato come non siano sufficienti misure temporanee o bonus una tantum, ma sia necessario un approccio organico che unisca politiche sanitarie, digitali e territoriali.

Secondo la candidata, garantire connettività e servizi efficienti è oggi una condizione essenziale per contrastare lo spopolamento delle aree rurali. Un territorio privo di assistenza sanitaria e di infrastrutture rischia infatti di perdere popolazione e competenze. La stessa ASL ha cercato di contenere l’emergenza aumentando il numero di pazienti per medico e riconoscendo le zone disagiate, ma si tratta di soluzioni provvisorie. “Servono visione e coraggio”, ha dichiarato Tozzi, “per attuare un piano speciale per il Mugello che renda possibile vivere e lavorare stabilmente in queste zone”. La crisi della sanità locale, aggravata dal mancato ricambio generazionale e dai pensionamenti, richiede dunque interventi strutturali e coordinati, capaci di restituire fiducia ai cittadini e sostenibilità al sistema sanitario territoriale.

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