ferrari 18102025 okmugello.it © N. c.
Dopo mesi di lavoro e passione, un collezionista scopre che il restauro della sua Ferrari 360 è andato storto. Ecco cosa è successo davvero.
Ci sono passioni che vanno oltre la logica, che spingono le persone a dedicare tempo, energie e sacrifici per un sogno. È il caso di Ratarossa, noto content creator e grande amante delle auto d'epoca, che ha passato nove lunghi mesi a restaurare con cura la sua Ferrari 360 Modena. L'obiettivo era semplice ma ambizioso: riportare la sua supercar italiana allo splendore originale, rendendola un gioiello da mostrare con orgoglio.
Tutto sembrava procedere nel migliore dei modi, la carrozzeria era stata sverniciata e riverniciata da zero, gli interni rifatti con materiali di alta qualità, i freni completamente revisionati. Dopo tanto impegno, il traguardo sembrava finalmente vicino. Ma proprio quando tutto era pronto, la sorpresa più amara era dietro l'angolo.
Ferrari 360, cosa è andato davvero storto
Il disastro si è rivelato poco alla volta, ma con conseguenze devastanti. La pellicola in vinile applicata sulla parte superiore dell'auto ha iniziato a restringersi, deformandosi e creando antiestetiche creste lungo cofano e tetto. Un difetto apparentemente banale, ma sufficiente a rovinare la nuova verniciatura e rendere inutile gran parte del lavoro svolto.
Secondo quanto spiegato da Ratarossa, la causa sarebbe da ricercare nel modo in cui la pellicola era stata applicata, forse senza il giusto trattamento antiscivolo e con troppi riposizionamenti che ne hanno compromesso l'aderenza. Nel video condiviso con i suoi follower, l'appassionato non ha nascosto la delusione: “Abbiamo messo tutto il nostro impegno per rendere questa macchina perfetta, e ora guardarla così… fa male.”

Come se non bastasse, anche la vernice in alcuni punti ha iniziato a dare problemi, con piccole bolle e imperfezioni che costringeranno quasi sicuramente a smontare nuovamente diversi pannelli. Un duro colpo per chi aveva investito tanto tempo e passione in un progetto che sembrava ormai completato.
Chi conosce il mondo dei restauri lo sa che gli imprevisti sono all'ordine del giorno . Dietro ogni auto perfettamente lucida e scintillante si nascondono ore di tentativi, errori, materiali difettosi e tanta frustrazione. È il lato meno raccontato della passione per i motori, quello fatto di sacrifici, notti insonni e piccole grandi delusioni.
Eppure, è anche ciò che rende autentico questo mondo. Ratarossa, nonostante l'amarezza, ha già fatto sapere che non si arrenderà : la sua Ferrari tornerà a brillare, anche se serviranno ancora mesi di lavoro e un pizzico di testardaggine in più.


