Il Sindaco con delega all'Agricoltura Federico Ignesti © NN
Il Mugello agricolo continua a crescere e guardare al futuro. Con la guida dell'Unione Montana dei Comuni del Mugello lo fa investendo sul Distretto Biologico. Dopo gli incontri dei mesi scorsi è stata siglata l'intesa tra l'Unione, Produttori Biologici Mugello e le categorie economiche, Coldiretti, Cia e Unione Provinciale Agricoltori, che ha affidato al Gal - Start la guida per arrivare alla candidatura del Mugello quale Distretto Biologico. Dopo la nascita del Distretto Rurale, che ha offerto significative opportunità di sviluppo con l'ottenimento di risorse e la partecipazione a bandi, si completerà così l'importante tassello del settore agricolo e allevatoriale del Mugello.
Il Distretto Biologico è quella realtà che partendo dalla coltivazione e dall'allevamento, passando per la trasformazione per finire alla commercializzazione, tratta esclusivamente prodotti agricoli e alimentari biologici. Una realtà che nascerà dopo il percorso di condivisione di obiettivi e progetti con tutti i soggetti coinvolti.
"Siamo orgogliosi del lavoro che come Unione dei Comuni continuiamo a portare avanti nel settore agricolo - affermano il Presidente dell'Unione Stefano Passiatore e il Sindaco con delega all'Agricoltura Federico Ignesti -. Abbiamo già avuto importanti risultati dopo la costituzione del Distretto Rurale sia in termine di progettazione che di vittoria a bandi, da qui la spinta ulteriore che ci porta ora ad avviare velocemente la redazione della documentazione per presentare la candidatura del Mugello a Distretto Biologico. Siamo convinti che il Mugello possa essere leader in questo settore perché da noi ci sono già importanti realtà riconosciute, abbiamo tutte le potenzialità per essere protagonisti e con il Distretto Biologico daremo un'importante spinta a questa ambizione".
