Passiatore non sei credibile © OKM
In piena calura estiva, lunedì 21 agosto, il Presidente Dell'Unione dei Comuni del Mugello nonché Sindaco di Dicomano, diffondeva agli organi di stampa (articolo qui) un comunicato sulla "valorizzazione della sentieristica" nel nostro territorio. Proprio per il ruolo attivo che ha svolto il Sindaco di Dicomano nei confronti del progetto dell'eolico industriale, che andrà a impattare sui nostri crinali, il gruppo di opposizione Dicomanocheverrà critica aspramente Stefano Passiatore in quanto non credibile. In calce all'articolo riportiamo una intervista di Piera Ballabio (Italia Nostra), recentemente scomparsa, realizzata il 29 maggio 2021 in occasione di una manifestazione a difesa dei crinali mugellani. Ecco la nota diffusa da Dicomanocheverrà:
Premesso che qualunque opinione, espressa civilmente, è degna di rispetto, premesso che qualunque opinione per essere rispettata deve essere almeno credibile, anche se non condivisa, premesso che per essere credibile non può essere sostenuta da affermazioni contrapposte, che la smentiscono l'attimo dopo... (a meno che non ci si trovi davanti ad un caso di patologica contraddizione).
Premesso tutto ciò, Dicomanocheverrà non può sottacere alle ultime esternazioni del Presidente dell'Unione dei Comuni del Mugello e Sindaco di Dicomano, Stefano Passiatore, che con enfasi descrive il progetto di mettere su diverse piattaforme la rete sentieristica del nostro territorio, al fine di diffonderne la conoscenza e favorire il turismo, dimenticando che il sentiero 00 ed E1 europeo, che passa dal Giogo di Villore e Corella, non sarà più praticabile, per l'apertura del cantiere di AGSM per l'installazione delle pale eoliche sul crinale appenninico, finora incontaminato.
Non è il progetto di promozione della sentieristica che il nostro Gruppo mette in discussione, ma chi ne parla.
Non è accettabile la posizione di chi, come il Presidente dell’Unione dei Comuni e Sindaco di Dicomano, Stefano Passiatore:
- non ha fatto niente per proteggere la nostra bellezza naturalistica,
- sostiene, a spada tratta, il mega impianto eolico, affermando che delle pale da 170 metri, “distruggeranno solo 8 ettari di bosco dei quali solo meno di uno sono castagni, il resto sono faggi che non hanno valore storico”,
- si addentra in dati scientifici sui costi /benefici di questo impianto, senza citarne la fonte, dati dai quali si potrebbe addirittura evincere che sostituire tutti gli alberi esistenti con le pale eoliche sarebbe alla fine vantaggioso per il risparmio di emissione di anidride carbonica (sic!),
- cerca di giustificare il suo sostegno con, in sintesi, “me lo sono ritrovato... anche se poi l'ho condiviso”.
Difficile credere che il Sindaco fosse ignaro del progetto eolico, dopo avere affermato che gli studi ambientali si svolgevano sul nostro territorio da oltre due anni. Ha parlato di questo progetto, che sarà una devastazione, già iniziata, “dimenticando” anche è ancora privo di autorizzazioni sismiche, di competenza del Genio Civile. Aspetto trascurabile per chi sostiene “che c'entra la sismica con la geologia?”.
E dopo tutto ciò Passiatore si fa portavoce dell'iniziativa politica di valorizzazione dei nostri crinali?!
No, Dicomanocheverrà non può soprassedere a tanta disonestà intellettuale, volta solo a confondere le idee ai cittadini ignari.
PASSIATORE SI ASTENGA DAL PROMUOVERE I SENTIERI DEL MUGELLO PERCHE’ NON E’ CREDIBILE!Dicomanocheverrà
Intervista a Piera Ballabio effettuata il 29 Maggio 2021 in occasione di una manifestazione a difesa dei crinali mugellani
Luca Bartolucci
Mi piacerebbe chiedere ai "protettori ad oltranza" del nostro ambiente, cosa ce ne faremo di un crinale appenninico "incontaminato" quando l'intero paese sarà andato a "catafottersi" per via dell'effetto serra e degli eventi estremi. Non è bastata la guerra Russa finanziata con l'acquisto del metano? Ed ora che ci prendiamo le navi gasiere americane, che attraversano l'oceano bruciando gasolio pesante.... va bene così? Penso che l'estremismo delle buone intenzioni può essere altrettanto dannoso dell'ignoranza, quando non fa i conti con la gravità della realtà.
G.I.
Concordo che le pale ci stiano male e che il territorio subisca dei danni, ma mi chiedo come fare a produrre abbastanza energia elettrica di notte o quando è nuvoloso, dato che attualmente la possibilità di immagazzinare elettricità è molto limitata. E' chiaro che la pianificazione dovrebbe essere fatta a livello nazionale e che la costruzione o meno di un impianto come quello del Giogo alla fine non faccia molta differenza nel bilancio energetico totale, quindi non è questione di stretta necessità, ma di principio. Dato che affinché l'eolico dia un contributo rilevante servirebbero migliaia di pale e i posti idonei quanto a vento sono pochi, dove le mettiamo? Senza una forte riduzione della produzione di CO2 a livello globale probabilmente fra alcuni decenni la foresta sparirà lo stesso a causa dei cambiamenti climatici; fra le varie opzioni fattibili vanno scelte le meno peggio...
leonardo b
la Sentieristica in Mugello mi sembra un po' più "ampia" del sempre e solo crinale 00 Giogo di Villore Corella... Vorrà dire che lassù ci viene l'impianto eolico e il resto verrà valorizzato (se ci riescono..) Ma basta sempre e solo polemiche su un tratto dove ci vanno tre gatti, dove c'è un bivacco malmesso, i resti di un altro bivacco MAI rimossi, e quattro capanni di cacciatori costruiti con materiali alquanto discutibili per un "paradiso" come viene spesso definito.. E poi le pale ??? ogni volta che c'è una lettera di protesta aumentano di 10 metri.. siamo già arrivati a 170!!!! :D :D :D