x
OK!Mugello

La commissione parlamentare d’inchiesta sul rischio idrogeologico fa tappa a Firenze e provincia

Dopo l’apertura dei lavori a Prato, il secondo giorno sarà interamente dedicato all’area fiorentina, uno dei territori più...

  • 256
Immagine di repertorio - alluvione, maltempo, frana Immagine di repertorio - alluvione, maltempo, frana © Ok!Mugello
Font +:
Stampa Commenta

La Commissione parlamentare d’inchiesta sul rischio idrogeologico e sismico, guidata dall’onorevole Pino Bicchielli, ha avviato una missione in Toscana per analizzare lo stato di attuazione delle misure di prevenzione e sicurezza a due anni dall’alluvione del 2023, che devastò la piana Firenze-Prato-Pistoia e altre aree della regione. Il tour, articolato su tre giornate – dal 15 al 17 ottobre – prevede incontri istituzionali, sopralluoghi e audizioni con amministratori locali, rappresentanti delle categorie economiche e tecnici degli enti coinvolti nella gestione del rischio.

Dopo l’apertura dei lavori a Prato, il secondo giorno sarà interamente dedicato all’area fiorentina, uno dei territori più colpiti dagli eventi alluvionali. In prefettura a Firenze si svolgeranno le audizioni dei sindaci di Firenze, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Calenzano, chiamati a relazionare sullo stato delle opere di messa in sicurezza e sulle criticità ancora aperte. La Commissione effettuerà inoltre sopralluoghi nei comuni di Campi Bisenzio, Marradi, Sesto Fiorentino, Calenzano, nel Mugello e a Vernio, per verificare direttamente i progressi e le difficoltà nella gestione post-emergenza.

Particolare attenzione sarà riservata alle aree della piana fiorentina, dove l’alluvione del novembre 2023 aveva causato esondazioni, danni alle infrastrutture e disagi diffusi alla popolazione. Le audizioni in programma mirano a delineare un quadro aggiornato della situazione, valutando l’efficacia degli interventi di mitigazione e individuando le priorità per prevenire il ripetersi di eventi simili. La missione si concluderà con ulteriori tappe nel Valdarno e nella provincia di Lucca, ma l’attenzione della Commissione rimane concentrata su Firenze e il suo territorio metropolitano, nodo strategico nella gestione del rischio idrogeologico regionale.

Lascia un commento
stai rispondendo a