Calcio: il mugellano Braschi ai vertici arbitrali © n.c.
Stefano Braschi, lo scorso 8 luglio, è stato nominato responsabile degli arbitri di Serie A: un traguardo prestigioso per l'ex arbitro mugellano.
Braschi è nato a Barberino il 6 giugno del 1957 ed ha alle spalle una lunga carriera come arbitro. Iscritto alla Sezione AIA di Prato, ha debuttato in Serie A nella stagione 1992/1993 distinguendosi come uno dei migliori "fischietti" del panorama italiano negli anni '90 assieme a Pierluigi Collina. Dal 1996 ottiene la qualifica di "internazionale", che gli consente di arbitrare in ambito europeo e mondiale.
Ha diretto la finale della Champions League giocata nel 2000 a Parigi tra Real Madrid e Valencia e la finale della Coppa delle Coppe che si è disputata nel 1998 a Stoccolma tra Chelsea e Stoccarda. Può vantare anche la direzione di due finali di Coppa Italia (Vicenza-Napoli nel 1996/1997 e Fiorentina-Parma nel 1998/1999) e di numerose altre importanti partite.
Termina una carriera ricca di successi sul campo nel 2003 per intraprendere quella di dirigente arbitrale. Inizia come presidente del C.R.A. (il Comitato Regionale Arbitri) della Toscana; un ruolo che mantiene fino all'estate del 2009, quando compie un doppio salto di categoria, passando all'incarico di designatore della Lega Pro.
Pochi giorni fa un altro doppio salto per Stefano Braschi, con la nomina a "referente" della Commissione Arbitri Nazionale della Serie A da parte del designatore Marcello Nicchi, che ha insignito dello stesso incarico (ma per la Serie B) Roberto Rosetti.


