Afrika Jipe Moyo Onlus - immagine di repertorio © Afrika Jipe Moyo Onlus
La presidente di Afrika Jipe Moyo, Antonella Bertaccini, aggiorna sostenitori e volontari sul lavoro svolto negli ultimi mesi dall’associazione, ringraziando quanti hanno incoraggiato a proseguire dopo il recente cambio di parroci a Wamba. Nel suo messaggio racconta i progetti realizzati grazie alle donazioni, le nuove collaborazioni nate nelle missioni kenyane e le iniziative in programma per il periodo natalizio.
Cari amici,
Dopo l’ultima newsletter di agosto sono numerose le notizie da comunicarvi. L’improvviso avvicendamento dei parroci a Wamba, con il trasferimento di padre Joseph Omollo nella periferia di Nairobi, ci aveva nuovamente causato un po’ di smarrimento. Probabilmente dalle mie parole questa sensazione è trapelata, ma immediato mi è arrivato l’incoraggiamento di alcuni fedeli amici che mi hanno spronato a continuare assicurandomi vicinanza e sostegno. Li ringrazio accoratamente per questa dimostrazione di amicizia e fiducia che farò il possibile per non disattendere.
Sto facendo conoscenza col nuovo giovane parroco padre Paul, keniota, aperto e comunicativo, con cui auspico una continuazione e una collaborazione positive. Nel breve periodo da agosto ad oggi abbiamo beneficiato di splendide donazioni che hanno permesso la realizzazione dei seguenti progetti:
l’impianto di biogas e l’acquisto della sega elettrica richiesti da suor Silvia per ottimizzare il risparmio delle spese gestionali dell’Orfanotrofio St. Angela Children’s Home nella Missione di Embu;
acquistato e distribuito a cinquanta famiglie povere di Wamba uno stoccaggio di cibo in memoria di padre Franco Cellana nel decimo anniversario di morte;
pagata la seconda quota del corso con docenti in video call ad un gruppo di giovani studenti della Missione di Lodungokwe per consentire loro di superare l’esame di ammissione all’Università. Povertà e scarsa preparazione data dalle scuole della zona li emarginava rendendo il loro sogno di studiare difficile da realizzare;
ci sono state offerte due macchine “taglia e cuci” industriali per il gruppo delle donne di Wamba che andranno ad iniziare il progetto di produzione di assorbenti igienici di stoffa; lo scopo è produrli per le donne dei villaggi e per le ragazze delle scuole che, non potendo comprare quelli comuni usa e getta, con disagio si arrangiano come possono. Una parte della produzione sarà destinata alla vendita come fonte di reddito per l’autofinanziamento delle spese per il materiale. La spedizione delle macchine ha costi improponibili: con l’aiuto trasversale di amici riusciranno a partire con un container di un gruppo di volontari di Bologna;
per il prossimo Natale sarà mantenuta la promessa fatta a febbraio a padre Henry: donare nuovi giochi da esterno sostituendo quelli fatiscenti all’asilo della missione di Sereolipi.
Abbiamo in cuore di far arrivare a tutte le comunità che supportiamo il nostro augurio natalizio di speranza che si traduce sempre nella concretezza di aiuti vitali ai più bisognosi; le nostre risorse disponibili saranno distribuite con questo luminoso fine.
Penso ad esempio a suor Mary della Huruma Home, che negli ultimi mesi si è spesa senza riserve per accudire un bambino che è stato operato due volte portandolo in ospedali lontani, e ci ha raccontato con tanta pena le vicende della morte di un ragazzo e di una bambina. Anche il nostro pozzo ha avuto problemi alla pompa che, grazie al nostro aiuto, suor Mary ha potuto far sistemare, ma avrà bisogno ancora del nostro supporto per gli interventi di manutenzione periodica che andranno pianificati al fine di mantenerne l’efficienza. È tutto molto complicato…
Il nostro evento annuale. Molti di voi hanno chiesto informazioni riguardo all’evento solitamente fatto in ottobre/novembre. Ci fa piacere il vostro interesse, segno che è un appuntamento gradito; ma come sapete ci piace offrire un bel momento conviviale curato nei dettagli a tutto tondo, che necessita di un impegno di tempo e forze. Quest’anno, non essendoci questi presupposti, abbiamo rimandato ai primi mesi dell’anno nuovo. Sarete informati.
Comunico che la prossima iniziativa sarà il Mercatino di Natale nei giorni 20 e 21 dicembre presso lo Spazio Brizzolari (Scarperia).
Tirando le somme, non possiamo che constatare che abbiamo ricevuto da voi amici risposte straordinarie: sentitevi partecipi e gratificati per il bene che insieme riusciamo a fare.
Stiamo vivendo un tempo in cui all’ordine del giorno assistiamo impotenti agli orrori della guerra e dei suoi meccanismi, mentre già ovunque le luci natalizie ci stanno accompagnando al clima delle prossime feste. È tristemente surreale la contrapposizione e la percezione di una normalità della disumanità. Ma in questo scenario ci è dato di arrivare in un altrove che resta nel silenzio dei senza voce, là in Africa, in piccole comunità dove suore e missionari nel completo dono di sé servono i più derelitti.
In fondo il nostro limitato impegno, tra tante attività e vivendo nel benessere, è davvero cosa da poco. Per questo, alla luce del risultato e dei suoi destinatari, Afrika Jipe Moyo va avanti.
Esprimo profonda riconoscenza a chi mi ha dimostrato, con tanti piccoli o grandi gesti, di essere sulla stessa lunghezza d’onda con empatia e sensibilità, due dei requisiti essenziali su cui padre Franco misurava il cuore degli amici.
“Per favore, non guardate la vita dal balcone! Mischiatevi lì, dove ci sono le sfide, che vi chiedono aiuto per portare avanti la vita, lo sviluppo, la lotta per la dignità delle persone”.
(Papa Francesco, omelia del 30.11.2013)Agli amici di Afrika Jipe Moyo,
Antonella Bertaccini (Presidente)


