Settembre 2002. Da sinistra Mauro Noferini, Emilio Gori, Marco Gualdani. © Aldo Giovannini
Sembra ieri quando, un sabato di fine agosto del 2002, tre amici appassionati di ciclismo si ritrovarono alle sette del mattino (eravamo ad immortalarli) nel viale F.lli Kennedy a Borgo San Lorenzo, davanti all’edicola di Mei, per andare alla Basilica di San Luca a Bologna, attraverso ovviamente il Passo della Futa, per una “grazia ricevuta”.
La storia, brevissima, ci racconta quella di un loro carissimo amico a cui avevano diagnosticato un brutto male, ma se fosse riuscito a guarire avevano deciso di andare in bicicletta alla basilica sopracitata. La diagnosi, per fortuna, fu smentita, l’amico riprese la sua salute, ma questo evento umano e sociale non è mai venuto meno e, a distanza di 23 anni, la catena non si è mai interrotta.
Purtroppo alcuni di quegli amici non ci sono più, e fra questi due dei fondatori di questa gara: il rag. Emilio Gori, noto commercialista, e il dott. Paolo Barletti, altrettanto noto odontotecnico. Ma sabato scorso, 27 settembre 2025, mi si dice che un gruppo di amici si è ritrovato alle ore 7 nel solito posto (davanti al ristorante “Borgo-Bistrot”, dato che l’edicola non esiste più) per incamminarsi verso San Luca, in ricordo di Emilio e di Paolo, e fra questi anche i loro figli, per perpetuare un semplicissimo evento che non è mai venuto meno.
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Un grazie all’amico Mauro Noferini, uno dei “veterani”, per averci portato a conoscenza, con grande senso civico e di amicizia, di questa ventitreesima pedalata da Borgo alla Basilica di San Luca.
