Matteo Zoppini © Facebook
La decisione dell’Unione dei Comuni del Mugello di destinare un contributo straordinario a fondo perduto di 240.000 euro al Comune di Vicchio per evitarne il dissesto finanziario ha suscitato forti critiche da parte di Fratelli d’Italia. Matteo Zoppini, candidato capolista del partito per il collegio Firenze 2 alle elezioni regionali, ha definito l’atto “grave e penalizzante per i mugellani onesti”, evidenziando come la scelta rifletta logiche di contiguità politica piuttosto che criteri di rigore e trasparenza.
Secondo Zoppini, si tratterebbe di un metodo consolidato dal Partito Democratico, che avrebbe trasformato le istituzioni locali in strumenti di compensazione politica, con effetti negativi sulle comunità virtuose. A sostegno della sua posizione, ha richiamato l’intervento di Fabio Gurioli, coordinatore del circolo FdI Marradi-Palazzuolo, che ha denunciato le criticità di gestione dell’ente guidato dal sindaco Triberti.
Zoppini ha inoltre respinto le dichiarazioni del sindaco Bottino, sottolineando come il vero problema non sia l’erogazione di servizi, bensì la destinazione delle risorse comuni, soprattutto in un contesto in cui molte aree del Mugello soffrono carenze infrastrutturali, difficoltà sanitarie e un crescente spopolamento.
Il candidato di Fratelli d’Italia ha quindi invocato un cambio di rotta, basato su competenza, responsabilità e ascolto reale dei territori, con l’obiettivo di rilanciare la Toscana a partire dalle sue aree interne più fragili.



Massimo Innocenti
Se si sono individuati Mugellani onesti vuol dire che si sono trovati anche disonesti: quali sarebbero?