Whatsapp, dimenticare i messaggi sarà impossibile - okmugello.it © N. c.
La nuova funzione permette di trasformare i messaggi in promemoria locali, con notifiche dedicate e gestione diretta sul dispositivo per garantire massima privacy
La versione 25.25.74 di WhatsApp, distribuita su App Store, porta per la prima volta su iPhone la funzione Promemoria, già in fase di test su Android. Alcuni utenti iOS possono già sperimentare questa novità che consente di collegare una notifica personalizzata a un singolo messaggio, evitando di perdere informazioni importanti tra decine di chat. Non si tratta di un semplice richiamo testuale: il promemoria integra anche foto, documenti e link contenuti nel messaggio originale, trasformando WhatsApp in uno strumento che va oltre la messaggistica.
Il sistema è pensato per semplificare la vita quotidiana. Basta pensare a un indirizzo inviato in una chat, a un appuntamento fissato con un amico o a un link da consultare più tardi. Invece di scorrere a lungo tra le conversazioni, ora si potrà ricevere una notifica programmata che riporta direttamente al contenuto selezionato. È un passo che rafforza il ruolo di WhatsApp come piattaforma centrale per comunicazione e organizzazione personale.
Come attivare i promemoria dei messaggi su iPhone
Per utilizzare la funzione, quando disponibile, è sufficiente eseguire un tap prolungato sul messaggio che si vuole ricordare. Comparirà l’opzione “Ricordamelo”, con la possibilità di scegliere tra diverse opzioni di tempo: 2 ore, 8 ore, 24 ore o un orario personalizzato. Una volta attivato, il messaggio appare contrassegnato da una piccola icona a campanella all’interno della chat, così da rendere subito visibile la presenza di un promemoria attivo.
La notifica che arriverà all’orario stabilito riproporrà il messaggio originale con tutti i suoi contenuti. Subito dopo, il promemoria si cancellerà automaticamente per non appesantire l’interfaccia. Questa caratteristica lo distingue dalle applicazioni di promemoria esterne, spesso più macchinose e meno integrate con la messaggistica quotidiana.
Un aspetto cruciale riguarda la privacy. WhatsApp ha scelto di gestire i promemoria in modalità locale, direttamente sul dispositivo. Questo significa che nessuna informazione viene inviata ai server dell’app, e solo l’utente che imposta il promemoria può visualizzarlo. Una garanzia in più per chi utilizza WhatsApp anche in contesti lavorativi o per lo scambio di dati sensibili.
Al momento la funzione è riservata a un numero limitato di utenti, come spesso accade con le novità dell’app. Il rilascio graduale permette agli sviluppatori di verificare eventuali problemi tecnici e di correggere bug prima di renderla disponibile a tutti. È già accaduto su Android, dove i promemoria erano comparsi nella beta 2.25.21.14, mostrando da subito la loro utilità pratica.
Quando la funzione sarà disponibile per tutti gli utenti
La distribuzione su larga scala richiederà ancora qualche settimana. Per ora la novità è attiva su iPhone solo per chi dispone della versione aggiornata dell’app, ma è destinata a raggiungere progressivamente un numero sempre maggiore di profili. È la strategia che WhatsApp adotta abitualmente: test iniziali su un campione ristretto, monitoraggio del funzionamento e rilascio globale.
Questa evoluzione conferma la volontà dell’azienda di ampliare le funzioni disponibili. WhatsApp non si limita più a essere uno strumento di messaggistica, ma punta a diventare un hub digitale completo, in grado di gestire comunicazioni, pagamenti, file e ora anche promemoria personali.
Il valore della funzione sta nella sua semplicità e nella capacità di risolvere un problema concreto. Molti utenti rischiano ogni giorno di perdere dettagli importanti tra centinaia di messaggi. Con i promemoria integrati, l’app fornisce una risposta immediata, sicura e soprattutto accessibile senza uscire dalla piattaforma. È un passo che dimostra come WhatsApp si stia adattando ai ritmi della vita digitale moderna, in cui chat e organizzazione personale finiscono spesso per intrecciarsi.
