x
OK!Mugello

Vigili del fuoco in Toscana, allarme Cisl su carenza di personale: a rischio sicurezza e salute

La denuncia della Cisl: carenze di personale mettono a rischio la sicurezza dei cittadini e la salute dei pompieri. Appello al presidente Giani e ai prefetti

  • 177
 immagini di repertorio vigili del fuoco immagini di repertorio vigili del fuoco © Vigili del Fuoco
Font +:
Stampa Commenta

La situazione degli organici dei Vigili del Fuoco in Toscana ha raggiunto livelli “preoccupanti e non più sostenibili”. A lanciare l’allarme è Massimiliano Del Sordo, segretario generale della Federazione Nazionale Sicurezza Cisl Toscana, in una lettera aperta indirizzata al presidente della Regione Eugenio Giani, ai prefetti toscani, al direttore regionale e ai comandi provinciali dei Vigili del Fuoco.

“Le carenze di personale – scrive Del Sordo – non solo compromettono l’efficienza del soccorso tecnico urgente, ma stanno mettendo seriamente a rischio la salute degli operatori, con un aumento degli infortuni, anche gravi”.

Nessuna sede centrale con più di una squadra

Uno dei dati più allarmanti riguarda la presenza operativa nelle sedi: “Non esiste più in Toscana una sede centrale dei Vigili del Fuoco con più di una squadra di soccorso”, denuncia Del Sordo. Una situazione “impensabile fino a pochi anni fa”, che evidenzia quanto la carenza di personale sia diventata strutturale.

Secondo la Cisl, il continuo ricorso agli straordinari non può più essere considerato una soluzione praticabile: “È inaccettabile che problemi cronici vengano affrontati con misure temporanee e gravose per il personale”.

Nel documento, il sindacalista lancia anche un messaggio simbolico forte: “La chiusura di una sede dei Vigili del Fuoco è una sconfitta dello Stato, come lo è la chiusura di un ospedale o di una scuola. Proprio nei luoghi più esposti, la presenza dello Stato dovrebbe essere rafforzata, non ridotta”.

All’orizzonte il nodo pensionamenti

A preoccupare ulteriormente è lo scenario dei prossimi anni, con numerosi pensionamenti in arrivo sia tra il personale operativo che tecnico-amministrativo. “Una prospettiva – sottolinea Del Sordo – che rischia di aggravare ulteriormente una situazione già ora al limite della sostenibilità”.

Nella sua lettera, la Cisl chiede alle istituzioni un impegno concreto e immediato: “Serve una pianificazione urgente per garantire alla Toscana un organico adeguato, stabile e certo nel tempo. Non è più possibile rimandare”.

Lascia un commento
stai rispondendo a