Ulivieri © ASD Vicchio “Sandro Vignini”
Renzo Ulivieri agli allenatori: «Vogliate bene ai bambini»A Vicchio i valori più belli del calcio Tutti i percorsi hanno un loro apice massimo. Nel mondo del calcio in Mugello uno di questi punti si è raggiunto ieri allo Stadio “Luca Bartolozzi” di Vicchio, quando è stato inaugurato il primo corso per allenatori UEFA C della storia locale alla presenza di Renzo Ulivieri, presidente AIAC e punto di riferimento indiscusso da decenni per il mondo degli allenatori e del calcio italiano.Ieri si è celebrato un momento davvero importante per il nostro territorio, un evento scaturito dall’incontro di due realtà di livelli estremamente diversi ma con un carattere comune decisivo: una passione indomabile per il mondo del calcio.
Da una parte la grande competenza offerta dal Settore tecnico della FIGC e dall’AIAC (Associazione Italiana Allenatori di Calcio), dall’altra l’ambizione e la tenacia di una associazione sportiva di periferia, la ASD Vicchio “Sandro Vignini”, che ha ideato e sviluppato un piccolo sogno: recuperare tutto il buono che è rimasto nel mondo del calcio e offrirlo con generosità per la crescita dei più piccoli.
Tutto con il supporto ovviamente del Comune, di cui è la proprietà degli impianti.Una piccola rivoluzione che nasce dall’idea di riportare nei campi di calcio tanti giovani, a garanzia di un loro salutare sviluppo verso l’età adulta, allenati e protetti in un ambiente costruito su sani principi sportivi, come la disciplina, la collaborazione, il coraggio, lo spirito di abnegazione.
Perché «dovete prima di tutto allenarli a diventare uomini del mondo», ha affermato Ulivieri ai 41 corsisti aspiranti allenatori, sottolineando il più grande compito svolto da un allenatore di calcio: educare i più giovani ad essere persone buone e migliori in questo mondo, ancora prima che calciatori professionisti.«Solo uno su 30.000 arriverà a giocare nel calcio dei professionisti, cioè almeno un minuto in serie C», ha detto il Mister, «il vostro compito è a allenare quei 29.999 che non ci arriveranno».Insieme ad Ulivieri sono giunti da Coverciano a celebrare questo corso anche Giuliano Ragonesi, vicepresidente del Settore Tecnico FIGC, Paolo Mangini, presidente della LND (Lega Nazionale Dilettanti) e Francesco Fantoni, presidente AIAC Toscana.
La loro presenza ha significato molto per i corsisti, per i bambini che si stavano allenando a loro fianco, per tutto il calcio mugellano. La loro presenza ha dato come una sorta di benestare ad una strada giusta e buona che è iniziata a Vicchio e che vuole arrivare lontano: con umiltà e passione, possa ravvivarsi quella gioia che da sempre contraddistingue il mondo del calcio e la vita di spogliatoio, dove i compagni di squadra sono più che amici e gli allenatori sono più che docenti.
Quando il corso terminerà a metà dicembre, sul territorio avremo 41 allenatori certificati in più che porteranno la loro competenza sui campi di calcio delle società sportive del Mugello e della provincia di Firenze, avremo 41 allenatori motivati e pronti ad allenare migliaia di bambini e giovani, che diverranno presto “uomini e donne del mondo”.Tutti i grandi obiettivi si raggiungono con un susseguirsi di piccole azioni.
Articolo a cura di Andrea Lorini


