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Vicchio: Nuovi alloggi Erp e centro operativo per la sicurezza

Nella speranza che siamo migliori di quelle in Largo don Corsinovi

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Vicchio P.za Giotto Vicchio P.za Giotto © N.c.
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Nei giorni scorsi a Vicchio è stato consegnato a Casa Spa il cantiere per la realizzazione di 10 alloggi di edilizia Erp, il centro operativo per la sicurezza dei cittadini, oltre alla nuova viabilità di accesso alla scuola dell’infanzia. Il progetto rientra tra quelli presentati per l'area del Mugello tramite la Città Metropolitana nell'ambito del programma nazionale PINQUA (Programma innovativo qualità dell’abitare), il cui soggetto attuatore è Casa Spa, riguardante le politiche abitative e sociali e la qualità dell'abitare. Il progetto prevede una superficie utile di alloggi di 589 metri quadrati, oltre a 296 di superficie accessoria. Il taglio medio degli alloggi di edilizia residenziale pubblica è di circa 60 metri quadri, mentre la superficie utile per la sede della Polizia municipale è di 131 metri quadri oltre a 95 di superficie accessoria. Il finanziamento totale è di 2.522.000 euro, di cui 2.213.904 per costo di costruzione e il tempo utile per la consegna è di 610 giorni.

"Questo progetto  - spiega il presidente di Casa SpA Luca Talluri - rappresenta un fatto importante, dal momento che tiene assieme un’idea di rigenerazione urbana con un aumento significativo nel numero di alloggi erp, assieme all’idea e alla capacità di presentare progetti su bandi con il Pinqua; assume ancora più importanza il fatto di aver portato avanti un progetto così ambizioso in un Comune medio piccolo."

“L’offerta di abitazioni in locazione a favore delle fasce deboli della popolazione per superare l’emergenza abitativa del nostro Comune - spiega il sindaco di Vicchio Filippo Carlà Campa - rappresenta una scelta prioritaria dell’Amministrazione in quanto è sempre crescente il numero di persone e famiglie che non riescono più a pagare l’affitto sul mercato libero. Il tema dell’abitazione sociale sta tornando ad avere un ruolo centrale nelle politiche del welfare e va affrontato non più e non solo con interventi di tipo assistenzialistico ma strutturale, a causa del crescente numero di nuclei familiari in condizioni di fragilità economica. Il nostro progetto è un primo significativo segnale verso quello che dovrebbe essere un rilancio dell’edilizia residenziale pubblica attraverso un grande piano decennale a livello nazionale come lo fu nel 1978”.

“Tre anni fa - prosegue Fabio Cipriani, consigliere delegato del sindaco  - abbiamo deciso di partecipare al bando ministeriale mediante un progetto complesso di rigenerazione urbana in località Paretaio su un’area di proprietà comunale. Il progetto, selezionato dalla Città Metropolitana, ha ottenuto un importante finanziamento sui fondi del PNRR. Si è trattato del primo programma complesso proposto dal comune di Vicchio dopo circa 20 anni che ha nell’edilizia sociale e nella sicurezza i suoi punti di forza e prioritari”.

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Commenti 1
  • Amarcord Castelcistio

    Sarà un CastelCISTIO 2.0 ? Davvero tutti si sono dimenticati di CastelCistio? Case spa doveva realizzare 16 alloggi, consegna prevista settembre 2010, in tutto ne erano previsti una trentina più area verde, parcheggio e altre opere, il Comune ha speso 280mila euro per nulla? Ad oggi abbiamo solo buttato centinaia di migliaia di euro in una scarpata coperta di rovi ma l'amministrazione è sempre lo stessa pur cambiando i sindaci e le giunte, forse per questo tutti fanno finta di essersene dimenticati? Gli atti sono disponibili sul sito del Comune di Vicchio, compreso il pdf con il rendering delle case fantasma per chi avesse la memoria corta. Basta cercare sul web "castelcistio" tutto attaccato.

    rispondi a Amarcord Castelcistio
    mar 19 marzo 07:39