Le funzioni di Whatsapp che non conosci - www.okmugello.it © N. c.
Pensi che Whatsapp sia limitato soltanto a quelli che sono scambi di messaggi o, al massimo, di telefonate video o vocali, che siano essi al singolo contatto o su gruppi?
Ci sono delle funzionalità che forse tu nemmeno conosci che rendono questa app una delle più scaricate quanto una delle più usate su mercato. Cerchiamo di capire insieme di cosa si tratta in modo da poter usare l’applicazione il meglio possibile.
Funzione note e meno note, che sai che esistono ma non riesci mai ad utilizzare nella loro completezza. Tutto quello che volevi sapere su Whatsapp.
Le funzioni di Whatsapp che non conosci
Whatsapp è una di quelle applicazioni scaricabili sul proprio cellulare o sul computer fra le più complete che esistano. Non si tratta solo di scambio di messaggi nelle chat singole o nei gruppi o, anche, di chiamate volali o video, ma di qualcosa che va oltre quello che pensiamo ed immaginiamo.
Una app che è nata nel 2009 ma che ha avuto il suo boom a partire dal 2014 quando è stata acquisita da Meta (stesso proprietario di Facebook), diventando così una delle app di messaggistica più scaricate al mondo, tranne che in Cina (dove è stata eliminata) e negli Stati Uniti (dove è poco utilizzata.
Ci sono più di 2 miliardi di utenti attivi su Whatsapp sparsi davvero in ogni parte del mondo. Ma iniziamo a vedere quali sono alcune delle funzioni che sai che Whatsapp ha, ma non sai come si utilizzano. La prima: quella dei contatti preferiti. Come si fa a sapere chi sono? Accedi alle Impostazioni, poi clicca su Archiviazione e dati, Gestisci archiviazione e accedi all’elenco dei contatti in ordine di utilizzo e frequenza.
Tutte le caratteristiche che non conosci
Altra caratteristica è la possibilità di scrivere a se stessi, al proprio contatto. Un’innovazione arrivata lo scorso anno che ti permette di mandarti massaggi a te stesso, anche come fossero una sorta di promemoria.
Altro punto è la possibilità di usare WhatsApp su più smartphone: si inizia aprendo l’app su quello che si vuole aggiungere: invece di inserire il numero, si clicca su Collegati a un dispositivo esistente per accedere a un QR Code da scansionare usando il telefono principale.
Quando invii un documento, puoi anche aggiungerci una didascalia, come anche per le foto. Puoi anche scrivere in grassetto o in corsivo: inserisci la parola o la frase tra due asterischi, fra due underscore per il corsivo o fra due tilde per barrare tutto.
Su WhatsApp le foto non vengono mandate in alta definizione, a meno che non si decida di farlo: quando si clicca sulla graffetta per scegliere quella che si vuole spedire, basta premere Invio si può toccare il logo HD in cima alla schermata, dove puoi decidere la qualità dell’immagine.
