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La regione Toscana lancia un bando di cooperazione a sostegno della popolazione Palestinese

Gli interventi dovranno avere un impatto concreto sulle comunità palestinesi, colpite dalle conseguenze del conflitto. Tra le azioni...

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Palestina - Immagine di repertorio Palestina - Immagine di repertorio © ash hayes
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La Regione Toscana ha pubblicato un avviso pubblico finalizzato a sostenere la popolazione palestinese e a promuovere processi di pace nell’area mediorientale. Il bando, disponibile sul Bollettino ufficiale regionale e aperto fino al 10 ottobre 2025, mette a disposizione circa 130.000 euro per il finanziamento di progetti di cooperazione internazionale. Le iniziative ammesse dovranno essere presentate da partenariati composti da almeno quattro soggetti, tra cui enti locali o altri enti pubblici, aziende sanitarie e organizzazioni private senza scopo di lucro. È previsto inoltre un cofinanziamento minimo del 25% da parte dei partner.

Gli interventi dovranno avere un impatto concreto sulle comunità palestinesi, colpite dalle conseguenze del conflitto. Tra le azioni considerate prioritarie rientrano l’assistenza immediata, il sostegno psico-sociale ed economico, la protezione delle categorie vulnerabili come minori, donne, anziani, persone con disabilità e famiglie sfollate. Saranno finanziabili anche progetti rivolti alla distribuzione di beni essenziali, alla fornitura di materiali scolastici, alla formazione professionale e all’avvio di microimprese locali.

La Regione Toscana ha inserito il Medio Oriente tra le aree di intervento strategico della propria cooperazione internazionale, ponendo al centro i valori dello sviluppo comunitario, della solidarietà e della costruzione della pace. L’assessora alle politiche sociali e alla cooperazione internazionale ha sottolineato come il bando sia frutto di un lavoro condiviso con il territorio e con gli attori della cooperazione, rafforzando il legame tra la Toscana e un’area segnata da profonde difficoltà. L’iniziativa mira a valorizzare la rete di ong, associazioni ed enti locali che rappresenta da sempre una risorsa fondamentale della cooperazione toscana.

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