Vecchia Fiat © N. c.
Da semplice vettura poco apprezzata a vero e proprio oggetto di culto, la storia recente di una vecchia Fiat racconta di una sorprendente rivalutazione che ha portato il suo valore a livelli paragonabili a quelli di una Ferrari. Nello specifico, si tratta un modello iconico degli anni Settanta che oggi è uno dei pezzi più ambiti nel mercato delle auto d’epoca.
La Fiat da corsa diventata leggenda
La Fiat 131 Abarth Rally nacque nel 1974 nei reparti di Mirafiori, progettata non come una semplice berlina stradale, ma come una vettura da competizione destinata ai rally. Ne furono prodotte appena 400 unità di serie, numero necessario per l’omologazione nel Gruppo 4 FIA. La vettura si caratterizza per un motore turbo da 2 litri che sviluppava 140 CV nella versione stradale, mentre le versioni da corsa potevano superare i 230 CV grazie a sofisticati impianti di iniezione e a un telaio alleggerito con l’uso di materiali come la vetroresina e l’alluminio.
La 131 Abarth Rally è famosa per i suoi successi sportivi: ha conquistato ben tre titoli mondiali costruttori nel Campionato del mondo rally, nel 1977, 1978 e 1980, e ha visto trionfare grandi piloti come Markku Alén e Walter Röhrl. Questi risultati hanno contribuito a creare un’immagine di auto iconica e performante, che oggi si traduce in un valore economico elevatissimo.
Un mercato da collezione: il valore attuale della Fiat 131 Abarth Rally
Negli ultimi anni, il valore di questa vettura è schizzato alle stelle, tanto che un esemplare originale del 1976 è stato recentemente venduto all’asta per circa 140.000 euro. Questo prezzo, paragonabile a quello di molte Ferrari d’epoca, è il risultato non solo della sua storia sportiva ma anche della scarsità di modelli in condizioni originali perfette.
Il fascino della Fiat 131 Abarth Rally non risiede solo nelle prestazioni, ma anche nel suo forte legame con la cultura automobilistica italiana degli anni Settanta. I collezionisti oggi cercano infatti modelli che raccontino una storia, con un’elevata autenticità e un design d’epoca che conserva un fascino senza tempo. Inoltre, la crescente ondata di nostalgia e il ritorno di interesse verso il mondo delle auto vintage hanno reso questo modello ancora più desiderabile.
L’eredità sportiva nei rally e il suo valore simbolico
La Fiat 131 Abarth Rally non è stata soltanto una macchina da corsa: è un simbolo di un’epoca di grande fermento nel mondo del rally internazionale. Grazie al supporto di Abarth, la vettura ha dominato eventi in tutto il mondo, dal Montecarlo alla Finlandia, affermandosi come una delle protagoniste indiscusse del Campionato del mondo rally.
Oggi, la vettura è esposta in musei e collezioni private, come quella di FCA Heritage, che ne custodisce un esemplare con la celebre livrea Alitalia. Il valore economico si accompagna così a un valore emotivo e culturale che rende la Fiat 131 Abarth Rally un vero e proprio tesoro per appassionati e collezionisti di tutto il mondo.
