storia del Mugello © Fabrizio Scheggi
A 150 anni dall’opera di Don Lino Chini, il Mugello ritrova una nuova e aggiornata ricostruzione delle proprie radici storiche. Da settembre sarà infatti disponibile in libreria il volume “Storia del Mugello – Dalle origini al terzo millennio”, scritto e curato da Fabrizio Scheggi, che in 844 pagine offre una panoramica completa sulla storia della valle.
L’ultima opera di riferimento risaliva all’Ottocento, quando il sacerdote borghigiano Don Lino Chini pubblicò il suo studio monumentale. Con questo nuovo lavoro, Scheggi propone una versione moderna e accessibile, capace di superare le difficoltà di linguaggio della precedente pubblicazione, offrendo una narrazione chiara, scorrevole e documentata.
Il libro prende avvio dalla formazione del lago pliocenico per arrivare fino alle grandi opere realizzate dopo il 2000, attraversando i secoli e toccando i principali momenti storici:
- Etruschi e Romani, con ipotesi sugli itinerari stradali attraverso l’Appennino;
- Medioevo e Rinascimento, con attenzione alle vicende politiche, artistiche e sociali;
- Risorgimento e Novecento, fino alla lotta partigiana;
- lo sviluppo agricolo e forestale, l’arte ceramica e pittorica, i ritrovamenti archeologici, battaglie e aneddoti meno conosciuti.
Quindici anni di ricerca
Scheggi ha dedicato quindici anni di studi e ricerche a quest’opera, consultando documenti antichi e inediti, testi di altri autori, archivi e fonti digitali. Il risultato è un saggio che unisce rigore scientifico e divulgazione, utile sia per la ricerca accademica che per il grande pubblico.
Un’opera per la comunità
La nuova “Storia del Mugello” si propone come testo di riferimento per conoscere le radici del territorio, ma anche come strumento didattico e di approfondimento culturale. Un viaggio nella memoria collettiva che restituisce dignità e valore alla storia di una valle ricca di tradizioni e testimonianze.
Il volume sarà disponibile da settembre nelle librerie del Mugello.


