Piastri nel mirino © X WTF1
Oscar Piastri è il grande protagonista di questo mondiale insieme a Lando Norris e a tutto il team McLaren. La scuderia inglese, che si è già laureata campione del mondo costruttori in questa stagione, sogna una doppietta che manca praticamente da oltre vent'anni. Da quando all'interno della massima serie automobilistica a guidare sulla vettura britannica c'erano Mika Hakkinen e David Coulthard.
Di anni ne sono passati parecchio dopo quel successo, e del resto no nsarà facile ripetersi, specialmente con la competitività ritrovata dalla Red Bull e da Max Verstappen nelle ultime gare.
Piastri, quindi, sembra none ssere costretto a doversi difendere solamente dal compagno di squadra, ma anche dal fuoriclasse olandese quattro votle campione del mondo. Sempre facendo riferimento al leader del mondiale, comunque, è finito al centro dell'attenzione di recente per un altro motivo.
Piastri nel mirino: cosa è successo
Oscar Piastri, indirettamente, protagonista sul canale YouTube dell'AS Colombia. Juan Pablo Montoya ha commentato proprio all'interno di questo spazio la situazione che sta vivendo l'australiano, criticandolo dopo gli errori di Baku e l'episodio avvenuto a Singapore con il compagno di squadra Lando Norris. Secondo Montoya, Norris sta iniziando a prendere il controllo della situazione, cominciando a farsi sentire.

Stando alle parole dell'ex pilota, l'inglese ha fatto quello che doveva fare a Singapore. Non c'è però andato altrettanto leggero con Piastri. Sulla partenza tanto discussa, infatti, ha sottolineato: "Piastri ha lasciato la porta aperta come mai prima (....) si è comportato da pazzo per una volta. Si è lanciato come un pazzo all'esterno per non farsi raggiungere da Lando, e Lando ha fatto lo stesso all'interno". Montoya ha decifrato così lo start a Singapore, spiegando che uscendo dalla prima curva Norris vede che Piastri non accelerare, ma lo fa soltanto nel momento esatto in cui Norris accelera.
Essendo la prima curva del GP, però, secondo lui non c'è niente da recriminare o giudicare in maniera discutibile. A quanto pare, la direzione gara ha dato ragione all'ex pilota della McLaren, che in pista era famoso per essere un pilota assolutamente spettacolare e a dir poco divertente. Quanto accaduto in partenza fra Piastri e Norris è stato valutato come un semplice contatto di gara, il che evidentemente non è sufficiente per prendere decisioni come una possibile penalità ai danni - in questo caso - dell'inglese, terzo al traguardo qualche settimana fa.


