San Piero a Sieve - Une lettera in redazione: Ormai quattro anni fa chiuse la Banca Toscana, lasciando un solo istituto di credito per un bacino di conti correnti per oltre 4mila abitanti più le varie attività commerciali.
Due anni fa ci fu sottratto il passaggio e le fermate in paese per tutta la via Provinciale. Ma il problema non era il traffico in paese, creando un vero disservizio a tutti i cittadini oltre a quelli della località la Luna Novoli e soprattutto agli anziani.
A fine Settembre ci toglieranno anche l'unica banca rimasta in paese (Banca Intesa), senza che nessuno possa fare niente: né le associazioni né il sindaco. Ma non è finita qua: ora c'è anche il problema dei medici di base. Purtroppo alcuni sono deceduti (Cipollone e Iannucci) e altri sono andati in pensione (Cialdai). Anche il dott. Marrani che per 8 mesi ha sostituito egregiamente il dott Cialdai se ne andrà alle Caldine.
Ora una dottoressa Dovrebbe sostituire il dott. Marrani, ma nion è chiaro se farà ambulatorio anche a San Piero.
Nel periodo in cui viviamo abbiamo bisogno di certezze, e il medico dovrebbe venire anche a San Piero ed essere presente: abbiamo una popolazione anziana e non tutti hanno la possibilità di muoversi per andare a Scarperia. Il posto nei nuovi locali non manca.
Lettera firmata
Godin
Ma una Banca che venga e si porti via tutti i clienti ci sarà? Lo spero tanto e lo farei subito
niccolo mirannalti
Questi sono i risultati, ampiamente prevedibili, della scelta scellerata di diventare una frazione di Scarperia