x
OK!Mugello

Sanità nel Mugello, il PD di Vicchio chiede chiarezza su ospedale e servizi locali

Il Circolo Dem denuncia ritardi, mancanza di trasparenza e chiede un confronto con l'assessore regionale Bezzini

  • 331
L’Ospedale del Mugello a Borgo San Lorenzo L’Ospedale del Mugello a Borgo San Lorenzo © AG
Font +:
Stampa Commenta

Il Partito Democratico di Vicchio chiede risposte chiare e urgenti sulla situazione della sanità nel Mugello, denunciando criticità nei lavori all’ospedale e nella gestione dei servizi territoriali. In una nota diffusa il 26 giugno 2025, il direttivo del circolo ha espresso forte preoccupazione per la mancanza di trasparenza da parte dell’Azienda Sanitaria Toscana Centro e ha sollecitato un incontro pubblico con l’assessore regionale alla Sanità, Simone Bezzini.

Ospedale ancora senza Risonanza Magnetica

Tra le criticità segnalate, spicca l’assenza della risonanza magnetica presso l’ospedale del Mugello, unico presidio dell’ASL Toscana Centro dotato di pronto soccorso e rianimazione ma privo di questo fondamentale strumento diagnostico. Durante un incontro tenutosi il 5 giugno 2025 tra il direttore generale dell’ASL Toscana Centro, Valerio Mari, e i sindaci del Mugello, non è stato presentato alcun progetto dettagliato né un cronoprogramma ufficiale, limitandosi a vaghi impegni sui tempi dei lavori.

Ritardi nei lavori strutturali e antisismici

Se da un lato la Casa di Comunità sembra procedere secondo le tempistiche previste dal PNRR, con conclusione entro il 2026, sull’ospedale restano molti dubbi. Secondo quanto riportato dal PD di Vicchio, gli interventi antisismici non sono ancora iniziati, mentre mancherebbero certezze sulle soluzioni logistiche. Il partito chiede che ai sindaci venga fornita documentazione chiara, completa di progetti e tempi di realizzazione, per consentire un monitoraggio trasparente dello stato dei lavori.

Difesa della sanità pubblica e personale dedicato

Un altro tema centrale sollevato riguarda la gestione dei servizi territoriali, in particolare la Casa della Salute. Il PD di Vicchio si è detto contrario all’esternalizzazione a soggetti privati e ha chiesto che la struttura sia gestita interamente da personale pubblico. A questo proposito, si invita l’ASL ad avviare un confronto con le sigle sindacali per garantire una dotazione organica adeguata, evitando il rischio che la struttura diventi “una cattedrale nel deserto”.

Ecografia oncologica trasferita: “Scelta preoccupante”

Preoccupazione anche per il trasferimento dell’attività ecografica oncologica dal Consultorio di Borgo San Lorenzo all’ospedale di Ponte a Niccheri, distante circa 40 km. Una scelta che, secondo il PD locale, penalizza ulteriormente i cittadini del Mugello.

Appello alla Regione: “Il Mugello non sia un territorio di serie B”

Infine, il partito ha criticato la risposta del direttore Mari in merito alla risonanza magnetica — “intervento registrato” — definendola vaga e inadeguata. Il PD di Vicchio chiede che sia l’assessore Bezzini a chiarire pubblicamente l’intenzione della Regione Toscana, ribadendo che il Mugello ha diritto a pari dignità e opportunità rispetto ad altri territori. 

“Noi continueremo a impegnarci e pretendiamo risposte concrete”, si legge nella nota del direttivo, che sollecita il presidente della Società della Salute del Mugello, Leonardo Romagnoli, a convocare al più presto un incontro pubblico con l’assessore Bezzini.

 

Lascia un commento
stai rispondendo a