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Rossi-Marquez, scontro infinito: lo ha detto davvero

Una dichiarazione ha sorpreso tutti, nessuno si sarebbe aspettato le sue parole. Ecco cosa è successo

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Rossi-Marquez, scontro infinito - okmugello.it Rossi-Marquez, scontro infinito - okmugello.it © credit youtube@redhaio
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È considerato uno degli sport più pericolosi al mondo e il confine tra il successo e la tragedia è davvero sottile. La MotoGP, che per molti rappresenta uno spettacolo di pura velocità e adrenalina, è in realtà un mosaico complesso fatto di precisione, istinto, ingegneria e pressione mentale. 

Dietro ogni sorpasso millimetrico, ogni curva affrontata con la moto piegata fino a sfiorare l’asfalto, si cela una preparazione maniacale che va ben oltre la sola abilità in sella. Pochi sanno, ad esempio, che i piloti possono anche arrivare a perdere peso durante una gara, a causa dello sforzo fisico e della concentrazione estrema richiesta per oltre 40 minuti. 

C’è chi, prima di salire in moto, ripete come un mantra la sequenza delle curve, chi si isola completamente nel paddock con le cuffie e chi ha bisogno di respirare piano per tenere a bada la tensione. Perché in MotoGP, una frazione di secondo può decidere una vittoria o una caduta rovinosa.

Ed è per questo che quando un pilota decide di raccontarsi, di condividere emozioni e retroscena, ogni parola apre il sipario su un mondo davvero affascinante e sconosciuto alla gran parte delle persone. Ma nessuno poteva aspettarsi ciò che ha detto, a proposito dello storico scontro tra Valentino Rossi e Marc Márquez.

Nessuno si aspettava le sue parole: scontro Rossi-Márquez, tra i due "litiganti", il terzo gode?

Nel mondo della MotoGP, Jorge Lorenzo continua a lasciare il segno anche lontano dalla pista. Ospite del podcast Mig Babol, condotto dall’ex pilota Andrea Migno, lo spagnolo non ha deluso le aspettative. Ha regalato, infatti, una conversazione ricca di spunti e punzecchiature che hanno immediatamente infiammato il dibattito tra tifosi e addetti ai lavori.

Nel salotto virtuale di uno degli allievi storici di Valentino Rossi, Lorenzo ha rivendicato un primato che a suo dire pochi possono vantare. Lorenzo ha detto di essere stato l’unico tra i cosiddetti “Fantastici 5”, ossia Rossi, Stoner, Pedrosa, Marquez e lo stesso Lorenzo, ad aver vinto almeno un titolo mondiale battendo tutti gli altri quattro in pista. Non si è spinto a definirsi il migliore, ma ha sottolineato che, numeri alla mano, nessuno degli altri è riuscito a replicare un’impresa simile.

Ha poi parlato della MotoGP attuale, soffermandosi con attenzione sul momento delicato di Pecco Bagnaia. A suo dire, il pilota piemontese avrebbe bisogno di condizioni tecniche ideali per esprimersi al meglio, ricordandogli molto il suo stesso approccio metodico e perfezionista. Lorenzo lo ha difeso con convinzione, sottolineando quanto sia importante per un pilota sentire la moto nel modo giusto, specie sull’anteriore. 

Tra numeri, ricordi e riflessioni tecniche, le sue parole richiamano alla mente uno dei duelli più accesi della storia recente del motociclismo.