OK!Mugello

Ritorna a casa la Madonna del Cardellino

Una delle più splendide ed antiche opere d’arte che impreziosiscono la millenaria chiesa romanica del capoluogo

Abbonati subito
  • 713
L’arrivo della grande tavola di Agnolo Gaddi.
L’arrivo della grande tavola di Agnolo Gaddi. © A. Giovannini - S. Filippelli
Font +:
Stampa Commenta

 

 

“ - C’era molta attenzione lunedi scorso, 11 ottobre 2021, all’interno della pieve di Borgo San Lorenzo, per la rimozione di una delle più splendide ed antiche opere d’arte che impreziosiscono la millenaria chiesa romanica del capoluogo: “La Madonna con Bambino  e otto angeli ” detta anche “La Madonna del cardellino”, di Agnolo Gaddi  (Firenze 1350 - 1396)-“. Cosi scrivemmo in quel tempo su OK!Mugello,  quando questa straordinaria opera d’arte prese la strada per Firenze, per un certosino restauro, e dopo quasi un anno e mezzo, ecco finalmente, lo scorso mercoledi 15 marzo 2023, riprendere la strada di casa e ritornare all’interno della secolare pieve borghigiana, accolta dal Pievano don Luciano Marchetti e dai suoi collaboratori.

A cura dell’Istituto “l’Atelier Artenativa s.r.l.” di Firenze, che ha eseguito i lavori, con le restauratrici Lucia Cioppi e Angela Matteuzzi (direttore dei Lavori la Sovrintendente  di zona dott.ssa Jennifer Celani), la tavola è stata collocata a sinistra dell’altare maggiore, mentre l’antico Crocifisso, è stato ricollocato lateralmente a sinistra dell’ingresso della sacrestia, dove appunto  per tanti anni era  posizionata la tavola della Madonna del Cardellino. Questa nuova posizionatura delle due opere d’arte  ci pare molto ben indovinata, poichè sono molto più in vista dei fedeli e delle persone che visitano questo scrigno di grandi opere d’arte al suo interno.

Per dovere di cronaca ricordiamo che questa tavola ha avuto un restauro anche nel 1985, quindi leggendo il Messaggero del Mugello ai primi del ‘900, ebbe un altro restauro, mentre a metà ‘800 il Prof. Giuseppe Sabatelli, (autore nel 1835 della grande tela - “l’Angelo Consolatore”- sull’altare maggiore del SS. Crocifisso), lo attribuì addirittura a Cimabue! Ma al di là di tutte queste congetture, si può dire, più semplicemente che siamo in presenza di un’opera d’arte bellissima, di pregevole fattura, che arricchisce la storia artistica della Pieve in particolare e di Borgo San Lorenzo in generale.

Ben tornata cara Madonnina, dove davanti al tuo volto, hanno pregato generazioni e generazioni di compaesani.

 

Foto 1

L’arrivo della grande tavola di Agnolo Gaddi.

 

Foto 2

L’opera d’arte viene collocata nella nuova posizionatura

 

Foto 3

La magnifica opera d’arte trecentesca raffigurante la ”Madonna del Cardellino”

 

Foto 4

La nuova posizionatura all’interno della Pieve dell’antico Crocifisso e la tavola della Madonna del Cardellino

 

 

(Foto A.Giovannini – S. Filippelli)

 

 

Lascia un commento
stai rispondendo a