Dicomano © N.c.
L’avvio delle operazioni di dismissione del presidio sociosanitario di Dicomano, situato all’interno del Palazzo Comunale, segna l’inizio di una fase di transizione finalizzata alla futura concentrazione dei servizi nella nuova Casa della Comunità di piazza Buonamici. L’intervento, inserito nel quadro degli investimenti sostenuti dal PNRR, procede secondo i tempi previsti e consentirà, entro il prossimo giugno, il trasferimento definitivo delle funzioni attualmente svolte nel presidio di piazza della Repubblica.
In questa fase intermedia, i servizi sono stati riorganizzati sul territorio comunale al fine di garantire continuità assistenziale. Il servizio di prelievi ematici viene trasferito presso la Misericordia di Dicomano, mantenendo invariati giorni e orari di attività. Per quanto riguarda Cup e Salute Mentale, saranno operative due strutture mobili collocate nel campo sportivo di via Fabbroni, dotate di sala d’attesa e servizi igienici. Queste sedi temporanee entreranno in funzione entro metà dicembre, con una possibile sospensione limitata alle prime due settimane del mese; le prenotazioni già fissate sono state riprogrammate e gli utenti debitamente informati.
Presso la Misericordia sarà inoltre attiva la Bottega della Salute, servizio amministrativo della SdS Mugello dedicato alla fornitura di informazioni, al supporto per il cambio del medico o del pediatra e all’orientamento riguardo alla nuova distribuzione dei servizi. Tale servizio continuerà a essere operativo anche dopo l’attivazione delle strutture mobili del Cup.
Le attività di ostetricia e ginecologia, non ricollocabili all’interno di Dicomano, saranno garantite presso le sedi di Vicchio e Borgo San Lorenzo, con appuntamenti già riprogrammati e comunicazioni in corso agli utenti. Il Servizio Sociale trova nuova collocazione nella Biblioteca adiacente al Palazzo Comunale, mentre per il medico di medicina generale è necessario rivolgersi direttamente allo studio di riferimento per informazioni specifiche.
L’Azienda sanitaria, pur riconoscendo i disagi che la riorganizzazione temporanea potrebbe comportare, sottolinea che la nuova Casa della Comunità rappresenterà un significativo passo avanti per il territorio. La struttura sarà concepita per accogliere e integrare funzioni e attività sociosanitarie in modo centralizzato, offrendo una risposta più efficiente e coerente alle esigenze della cittadinanza.


