x
OK!Mugello

Prurito alle gambe, non sottovalutarlo mai: è il sintomo insospettabile di una grave malattia

Il prurito alle gambe spesso viene sottovalutato, poiché è una sintomatologia di tipo comune. Tuttavia racchiude invece motivazioni molto importanti.

  • 515
Prurito alle gambe, sintomo insospettabile - okmugello.it Prurito alle gambe, sintomo insospettabile - okmugello.it © nc
Font +:
Stampa Commenta

Quel fastidioso prurito alle gambe, che spesso liquidiamo come una semplice pelle secca, screpolata, magari dopo il primo sole o per il primo bagno al mare, può in realtà nascondere segnali ben più seri che troppo spesso ignoriamo. Una delle cause più frequenti è, sì, una dermatite o una questione di pelle leggermente compromessa, quindi una questione puramente dermatologica. Ma non è l'unica, ed è giusto saperlo.

Per quanto banale possa sembrare all'inizio, un prurito persistente può davvero intaccare la qualità della vita, diventando un tormento quotidiano. I problemi legati alla pelle vengono sottovalutati, considerati di poca importanza. Eppure, un semplice contatto con un detersivo sbagliato o un prodotto irritante può scatenare reazioni ben più gravi. La pelle non va solo pulita, ma anche nutrita e, soprattutto, osservata attentamente. Può mostrarci alterazioni, macchie, puntini che sono veri e propri campanelli d'allarme. Il prurito alle gambe può derivare da fattori interni o esterni.

Prurito alla pelle, altro che allergie e infiammazioni: spesso è un campanello d'allarme

Se le cause cutanee sono le più comuni, quelle interne sono meno frequenti ma decisamente più preoccupanti. L'esempio più lampante è legato alla circolazione sanguigna delle gambe. Il prurito però, come spesso avviene per altri sintomi ritenuti "banali" è anche la spia. Quindi non è il diretto problema ma ci indica semplicemente che c'è qualcosa nel nostro corpo che non sta funzionando. Tra le comuni malattie cutanee troviamo dermatite atopica, eczemi, micosi, ma ci sono condizioni ben più severe come i problemi di circolazione, che possono sfociare in insufficienza venosa e vanno trattati immediatamente. Senza contare i problemi ematici e renali, a cui nessuno pensa subito.

prurito alle gambe

Anche durante la gravidanza, il prurito alle gambe può essere un importante segnale d'allarme. La prima cosa da fare è capire se il prurito è accompagnato da altri sintomi visibili, come puntini rossi, macchie o bolle. Se il prurito è isolato e non ci sono manifestazioni esterne evidenti, è molto più probabile che la causa sia interna, non direttamente riconducibile alla pelle, come ad esempio un'allergia. Persino il semplice contatto con l'acqua può scatenare un prurito insistente, anche se difficilmente ci verrebbe in mente. In generale, l'unica azione davvero sensata è contattare un medico per avere subito delucidazioni e capire se si tratta di un problema dermatologico o meno.

In caso di insufficienza venosa, ad esempio, è fondamentale intervenire adeguatamente con controlli specifici, l'uso di calze contenitive e altre procedure indicate dallo specialista. Laddove si tratti invece di condizioni croniche, renali o legate ad altri organi, è cruciale indagare immediatamente e non sottovalutare mai il sintomo. La cosa essenziale, in ogni situazione, è riferire al medico curante quei sintomi, evitare il fai da te o leggere su internet eventuali soluzioni. Talvolta il prurito può determinare condizioni interne legate agli organi, quindi essere la spia circa un problema più grave in questo senso. Farsi aiutare, raccogliere con attenzione i sintomi, raccontare tutto al proprio medico può veramente salvare la vita e aiutare a determinare immediatamente il reale problema di salute che si cela dietro quel "semplice" prurito alla pelle.