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“Ogni goccia racconta”. La Toscana promuove vino, sicurezza e sostenibilità con il nuovo progetto regionale

Gli assessori regionali hanno sottolineato come il vino rappresenti per la Toscana un patrimonio identitario e...

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Vetrina Toscana Vetrina Toscana © Vetrina Toscana
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La Regione Toscana ha avviato il progetto “Ogni goccia racconta”, un’iniziativa che unisce valorizzazione della filiera vitivinicola, consumo consapevole e sicurezza stradale. Promosso dagli assessorati regionali all’Agricoltura e al Turismo, il programma prevede la distribuzione di 55.000 borse portabottiglie brandizzate ai ristoranti aderenti alla rete Vetrina Toscana, in collaborazione con Confcommercio e Confesercenti.

L’obiettivo principale è duplice: da un lato consentire ai clienti di portare a casa, in modo sicuro e conforme alle norme, le bottiglie di vino non terminate durante il pasto; dall’altro, contribuire alla lotta contro lo spreco alimentare. Il progetto interpreta così un gesto quotidiano – portare con sé il vino avanzato – come un atto di rispetto verso il prodotto, verso chi lo realizza e verso l’ambiente.

Gli assessori regionali hanno sottolineato come il vino rappresenti per la Toscana un patrimonio identitario e culturale, oltre che una risorsa economica di primo piano. La filiera vitivinicola regionale, infatti, costituisce un punto di incontro tra agricoltura, turismo ed enogastronomia, generando occupazione e valore in un contesto economico segnato da sfide globali. La scelta della Regione di intervenire con un progetto concreto risponde alle richieste delle associazioni di categoria e intende sostenere la competitività del settore.

L’iniziativa si inserisce inoltre nel dibattito sulle nuove disposizioni del Codice della Strada, che hanno indotto molti consumatori a ridurre il consumo di vino durante i pasti fuori casa. “Ogni goccia racconta” propone una soluzione equilibrata, promuovendo un consumo responsabile e misurato, in grado di conciliare piacere, cultura e sicurezza. Il messaggio è chiaro: il vino, se gustato con consapevolezza, non è incompatibile con la responsabilità, ma ne diventa espressione.

Sul piano ambientale, il progetto rafforza la strategia regionale per la sostenibilità e la riduzione degli sprechi. Ogni bottiglia salvata dallo scarto equivale alla valorizzazione di un intero processo produttivo che coinvolge risorse naturali, lavoro umano e tradizione. Offrendo il portabottiglie al termine del pasto, i ristoratori non solo migliorano l’esperienza dei clienti, ma rafforzano il legame tra produttori, ristoratori e consumatori, promuovendo un modello di economia circolare fondato sul rispetto e sulla qualità.

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