vandalismo - spray - graffiti © Pixabay
Mugello sotto attacco da una crescente ondata di atti vandalici. A denunciarlo con forza sono tre esponenti del centrodestra locale, che lanciano un appello per un intervento immediato e coordinato delle forze dell’ordine e delle istituzioni.
“Nelle ultime settimane, purtroppo, si sono verificati numerosi atti vandalici in Mugello. Un crescendo preoccupante di mancanza di educazione e senso civico, volti a ledere ciò che è un bene collettivo” affermano in una nota congiunta Emanuele Camilletti, capogruppo del centrodestra a Scarperia e San Piero, Rommel Albertazzi, vice commissario vicario della Lega Mugello, e Giampaolo Giannelli, capogruppo della Lega all’Unione dei Comuni del Mugello.
Gli episodi citati sono recenti e particolarmente simbolici: “Basti pensare a quanto accaduto a Vicchio, coi danneggiamenti alla baracchina del lago di Montelleri prima ed agli atti vandalici nei confronti dei cartelloni di Villore poi. Oppure alle segnalazioni fatte dai cittadini residenti nel centro storico di Scarperia, che hanno segnalato schiamazzi notturni ed atti vandalici, che si susseguono con costante regolarità”.
Secondo gli esponenti, il danno va ben oltre l’aspetto materiale: “Questi sono solo alcuni degli episodi che si sono verificati in Mugello (i più recenti) e quel che fa ancora più male è che simili atti vanno a colpire spesso proprio chi fa opera nel volontariato; quel mondo dell'associazionismo cioè che da sempre è il motore delle nostre piccole comunità”.
Accanto alla condanna, arriva anche un invito all’azione: “Oltre a stigmatizzare questi gravi comportamenti, ed augurarci che le forze dell’ordine individuino al più presto i responsabili, riteniamo necessario agire su due versanti”.
Il primo riguarda la sicurezza: “È ovviamente quello di aumentare il controllo sul territorio, sia a livello di pattugliamento che con l'ausilio sempre maggiore di videocamere, così da poter punire i responsabili”.
Il secondo richiama una responsabilità più ampia delle istituzioni e della comunità: “Le istituzioni devono dare delle risposte. Non possono assistere in silenzio a questi episodi, sintomatici di un disagio sociale che va intercettato e rispetto al quale, col concorso delle famiglie, della scuola, delle associazioni, occorre intervenire con forza e celerità”.



MARIA
Perché a Borgo San Lorenzo non succede niente... È Perché nessuno ne parla sono argomenti scomodi