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Montolivo: sono stato "costretto" a smettere. L'amaro sfogo dell'ex viola

Tante le critiche che sono però piovute dai tifosi della Fiorentina

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Riccardo Montolivo Riccardo Montolivo © Guerin Sportivo
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"Mi hanno condannato a smettere". Così è finita la carriera di colui che aveva lasciato la Fiorentina per "andare a vincere e giocare al" Camp Nou ". L'amaro sfogo del centrocampista recepito in una intervista rilasciata al Corriere dello Sport-Stadio :" Ho smesso a 34 anni ? No, a 33, ho giocato l'ultima volta a maggio 2018, all'Atleti Azzurri d'Italia, lo stesso stadio in cui avevo esordito sedici anni prima.

Riccardo Montolivo nato il 18 gennaio 1985, a Milano, dove lavorava papà, medico anestesista. «E qui resto a vivere, con la mia famiglia, cosa farò adesso non lo so, devo pensarci». Eppure un po 'di tempo lo ha avuto. Perché ci sono numeri che riempiono la sua carriera di calciatore: 2 anni all'Atalanta, 7 alla Fiorentina dove al braccio portava la fascia di capitano, privilegio concesso a fuoriclasse come Antognoni, Battistuta.

Altrettanti al Milan, dove ha ricoperto pure lo stesso ruolo. 66 presenze e 2 reti in azzurro, con Lippi, Donadoni, Prandelli, Conte e Ventura.

L'intervista del calciatore ha suscitato un coro di critiche da parte della tifoseria viola che non ha perdonato al calciatore il suo trasferimento al Milan. Nei vari siti web che fanno riferimento alla società viola, piovono le critiche dei tifosi e sportivi.

Da "Non voleva rinunciare ai dindini....a volte è meglio tacere" a "Ha voluto tanto e non hai ottenuto nulla. Sei andato via da Firenze x chissà quale obiettivo migliore e sei rimasto con un pugno di mosche. C'è un proverbio che dice chi troppo vuole nulla stringe. Era tanto brutto stare a Firenze?". "Se volevi una squadretta la trovavi anche, ma te hai sempre creduto di essere bono e poi ti sei accontentato di fare il pensionato d’oro. Ti sta bene".

Montolivo, sempre nell'intervista al Corriere dello Sport - Stadio, non risparmia critiche neppure a Gattuso, secondo lui colpevole di averlo estromesso senza una ragione chiara. Cos’è successo con Gattuso?
«Per me nulla, ma non sono riuscito a spiegarmi questa situazione e non ho mai avuto risposte».

E voi cosa ne pensate?

Qui potete leggere l'intera intervista a Montolivo


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