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Global Sumud Flotilla, arresti e proteste: il Mugello si mobilita con flash mob e presìdi

Dal presidio di Firenze al flash mob “Luci sulla Palestina”: due giorni di mobilitazione anche in Mugello

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presidio per la palestina presidio per la palestina © OKM
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La tensione internazionale attorno alla Global Sumud Flotilla cresce dopo gli abbordaggi e gli arresti degli attivisti da parte delle forze israeliane. La missione, diretta verso Gaza con lo scopo di portare aiuti umanitari, è stata fermata in mare, generando una nuova ondata di indignazione e proteste in tutto il mondo.

In Italia, le iniziative si moltiplicano e il Mugello si mobilita in prima linea, affiancando le manifestazioni di Firenze e lo sciopero generale del 3 ottobre indetto da tutte le sigle sindacali.

Mugello: flash mob per Gaza e presìdi

Il territorio mugellano sarà protagonista con due importanti iniziative di solidarietà:

  • Giovedì 2 ottobre, ore 21:00, davanti all’ospedale del Mugello, si svolgerà il flash mob “Luci sulla Palestina. 100 ospedali per Gaza”. I partecipanti sono invitati a portare torce elettriche, lampade e lumini per illuminare simbolicamente la notte di Gaza. Durante l’evento verranno letti i nomi dei 1.677 operatori sanitari uccisi a Gaza.

  • Sempre il 2 ottobre, dalle ore 16:30, è previsto un ritrovo davanti al Comune di Borgo San Lorenzo per organizzare partenze collettive verso Firenze e partecipare al presidio in Piazza Indipendenza alle ore 18:00.

Firenze e la mobilitazione nazionale

A Firenze il punto di incontro per chi arriva dalla città sarà alle 17:30 alla fermata della Tramvia Fortezza da Basso, per raggiungere insieme Piazza Indipendenza.

Il giorno successivo, giovedì 3 ottobre, tutte le sigle sindacali hanno proclamato uno sciopero generale con cortei e blocchi in numerose città italiane. La protesta intende esprimere vicinanza al popolo palestinese e chiedere la fine della violenza a Gaza.

“Facciamo rumore per Gaza”

Gli organizzatori delle iniziative nel Mugello e a Firenze sottolineano l’importanza della partecipazione attiva: «Portiamo con noi tutto quello che possa fare rumore». Campanacci, megafoni e strumenti sonori accompagneranno le manifestazioni per attirare l’attenzione sulla causa palestinese e sostenere la missione della Global Sumud Flotilla.

 

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