Un'immagine dei lavori © Comune Marradi
A Marradi sono ufficialmente iniziati i lavori di riqualificazione dell’ex albergo Lamone, un intervento strategico inserito nel contesto del finanziamento da 1,6 milioni di euro ottenuto attraverso il "Bando Borghi" del PNRR. Il progetto rappresenta una delle rare realtà italiane ad aver beneficiato di questa importante misura, finalizzata alla valorizzazione dei piccoli centri e dei loro patrimoni culturali, turistici e sociali.
L’ex albergo sarà trasformato in una struttura polifunzionale con finalità multiple: ospitalità per turisti e artisti, spazi destinati al silver housing, ovvero soluzioni abitative per persone anziane autosufficienti, e un info point turistico che fungerà da snodo per l'accoglienza e la promozione del territorio. La fine dei lavori è prevista per giugno 2026, e l’edificio diventerà un punto di riferimento del sistema turistico e culturale locale.
Il progetto dell’albergo si inserisce in una più ampia strategia di valorizzazione del borgo, che ha già visto la realizzazione di ulteriori interventi significativi. Tra questi, si segnalano la digitalizzazione e l’ammodernamento del Centro Studi Campaniani e del Centro Studi del Castagno, partner dell’iniziativa insieme ad AgriComes. Inoltre, è stata già completata la nuova cucina a servizio delle associazioni presso l’Urban Center, struttura che si è rivelata particolarmente utile per eventi e iniziative comunitarie.
A rafforzare ulteriormente l’offerta turistica e culturale del territorio, sono state attivate numerose iniziative enogastronomiche e culturali, promosse dai partner del progetto. In parallelo, è in fase di completamento un nuovo portale turistico digitale, pensato per facilitare la promozione e la fruizione dell’offerta locale. Sono previsti, infine, corsi di formazione per gli operatori del settore, con l’obiettivo di rafforzare le competenze e migliorare la qualità dei servizi offerti.
L’intervento sull’ex albergo Lamone, insieme alle attività collaterali, costituisce un passo concreto verso il rilancio di Marradi come meta turistica integrata e sostenibile, valorizzando le risorse esistenti e promuovendo un modello di sviluppo legato alla cultura, all’accoglienza e all’inclusione.


