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Mamme Amiche Mugello. Conferenza della psicologa Alessandra Bortolotti

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Mamme Amiche Mugello. Conferenza  della psicologa Alessandra  Bortolotti Mamme Amiche Mugello. Conferenza della psicologa Alessandra Bortolotti © n.c.
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La mattina del 4 Ottobre, come già annunciato, ha avuto luogo presso la Biblioteca Comunale di Vicchio, la tanto attesa conferenza della psicologa perinatale e scrittrice, Alessandra Bortolotti organizzata dal gruppo Mamme Amiche Mugello. I temi trattati sono stati diversi: dall'allattamento prolungato e a richiesta come fonte primaria di benessere psicofisico sia della mamma che del bambino al co-sleeping, ovvero l'usanza molto usata in altre parti del mondo ma spesso bandita in Italia, di condividere il lettone per favorire un sonno più sereno e prolungato nel bambino e allo stesso tempo come soluzione più comoda per la mamma che altrimenti dovrebbe ogni volta alzarsi per allattare interrompendo così l'importante fase del sonno profondo, come appunto ci spiega la Bortolotti. Quest'ultima ha voluto evidenziare come molto spesso queste sane pratiche siano invece viste con sospetto dal sentire comune a causa di vecchi pregiudizi che ancora purtroppo perdurano anche nelle nuove generazioni. Pregiudizi appunto che parlano di “viziare il bambino se tenuto troppo in braccio”, del “non favorire l'autonomia del piccolo che crescerebbe così timido e insicuro” e via dicendo. La verità, ci dice la psicologa, è tutt'altra: far sentire il bambino protetto e al sicuro tra le braccia della mamma, ascoltare con empatia i suoi bisogni, non avere fretta di farlo addormentare da solo in una culla che, per quanto comoda e accogliente possa essere, non potrà mai sostituire il calore materno, questi sono gli ingredienti per avere un bimbo sereno e felice e di conseguenza una mamma e un papà sereni e felici. Numerosissime sono state le donne, (neo-mamme, future mamme, mamme di figli più grandi incuriosite dall'evento) venute all'incontro, molte di loro con la gioia dipinta nel volto nel veder finalmente riconosciuto quello che finora era stato solo un istinto, magari mal visto da parenti e amici. Molte le domande cariche di emozione e anche fatica nel sentirsi, talvolta, non adeguate nel proprio ruolo di madre e giudicate da una società che invece impone alla donna di rinnegare il proprio istinto precludendosi così quanto di più bello e poetico possa esserci nella maternità. E le nostre MammeAmiche? A loro è stato chiesto un parere a caldo sulla giornata e le emozioni prevalenti sono state di gioia, nel vedere una sala piena di gente, di commozione, ricordando la propria esperienza non troppo lontana, di grinta nel voler continuare questo percorso, fatto non solo di consigli ma anche di informazione e conoscenza. Ed infatti numerosi sono gli eventi in programma (visionabili sul sito www.mammeamiche.org ) che il gruppo ha in serbo per questo inverno che, ci tengono a precisare, non sono rivolti solo alle mamme in allattamento ma a tutti coloro, compresi gli uomini, desiderosi di uno sguardo più ampio sulla genitorialità e di spunti per vivere al meglio il proprio rapporto con i figli. La mattinata si è conclusa infine all'interno del Museo di Arte Sacra Beato Angelico, per il Flash Mob Allattamento#SAM2018, ai piedi dell’affresco della Madonna col Bambino con Alessandra Bortolotti, le MammeAmiche e alcune delle mamme, con i loro piccoli, intervenute all'evento.

 

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