bidoni deodorante 30-09-2025 okmugello.it © N. c.
Scopri dove buttare correttamente deodoranti spray, stick e roll-on. Una guida pratica per non sbagliare la raccolta differenziata e proteggere davvero l'ambiente.
Quante volte ci siamo trovati davanti a un bidone con in mano un deodorante ormai finito e ci siamo chiesti: “E adesso questo dove va?” . Io lo confesso, più di una volta l'ho buttato nell'indifferenziata, convinta fosse la soluzione più semplice.
Poi ho scoperto che stavo sbagliando e che, con quel gesto, rischiavo di inquinare inutilmente. Perché non tutti i deodoranti sono uguali, e lo smaltimento corretto dipende proprio dal formato. Sembra un dettaglio, eppure queste piccole scelte quotidiane fanno una differenza enorme per l'ambiente.
Dove buttare i deodoranti: le regole da ricordare
I deodoranti in stick sono quelli più comodi da portare in borsa o in palestra. Una volta finiti, il contenitore va smaltito nella plastica. Attenzione solo a rimuovere eventuali etichette o parti in materiali misti che potrebbero confondersi. Il flacone spesso è in vetro, mentre il tappo e la sfera vanno nella plastica. Separarli è un gesto semplice ma fondamentale per permettere un corretto riciclo. Gli spray, quelli con la classica bomboletta, sono forse i più “delicati”. La parte esterna, in metallo, va gettata nel contenitore apposito per i metalli. Il tappo, invece, finisce nella plastica. Mai buttarli interi nell'indifferenziata: contengono materiali che, se non smaltiti bene, possono risultare dannosi.
Se l'idea di dividere tappi, sfere e contenitori ti sembra un incubo, sappi che oggi esistono alternative più semplici e soprattutto ecologiche. Alcuni marchi propongono deodoranti in stick con confezione in carta riciclabile, molto più facili da smaltire. Li trovi in profumazioni fresche e particolari come lime, pompelmo rosa, cocco e il bello è che alla fine aiuta direttamente nella raccolta carta . Una scelta pratica, sostenibile e anche un po' sfiziosa.
Mettere un contenitore nel cassonetto sbagliato significa rallentare il riciclo, aumentare i rifiuti indifferenziati e, in alcuni casi, immettere sostanze nocive nei processi di smaltimento. Al contrario, fare attenzione a questi gesti quotidiani significa dare un contributo concreto al pianeta.
In fondo non serve diventare “perfetti ecologisti” dall'oggi al domani. Basta iniziare da queste scelte minime, dividere un tappo, sciacquare un flacone, leggere le etichette. È un modo per prenderci cura non solo dell'ambiente, ma anche delle generazioni future. La prossima volta che ti ritrovi con un deodorante vuoto in mano, ricordati che non è un rifiuto qualsiasi, ma un oggetto che merita attenzione.
